PoliticaTorino
Rinasce Allenza per Torino, un progetto per il futuro della città con la benedizione di Lorusso
Riprende il nome della lista civica che portò Valentino Castellani a diventare sindaco

TORINO – Torino si prepara a scrivere un nuovo capitolo del suo sviluppo grazie alla nascita dell’associazione “Alleanza per Torino”. Questo l’obiettivo dichiarato dall’Associazione, presentata ufficialmente il 28 aprile 2025, l’iniziativa si pone come un luogo di riflessione e di proposizione di idee concrete per affrontare le sfide che la città dovrà affrontare nei prossimi anni.
L’associazione, che raccoglie venti soci fondatori, è guidata dal presidente Pietro Garibaldi, economista e docente universitario, e si distingue per il suo orientamento inclusivo e intergenerazionale. “Alleanza per Torino” si propone di essere uno spazio di analisi aperto a tutti, in particolare ai giovani, con l’intento di ridisegnare una Torino che risponda alle esigenze dei tempi moderni, partendo da una riflessione su temi come la transizione ecologica, la crescita delle diseguaglianze e il progressivo declino demografico.
Un Progetto Inclusivo per il Futuro della Città
Tra i temi principali che guideranno l’attività dell’associazione ci sono la promozione di Torino come città universitaria, la valorizzazione dei servizi e il rafforzamento del turismo. Garibaldi ha dichiarato che uno degli obiettivi fondamentali è invertire il trend demografico negativo, creando opportunità per i giovani e favorendo l’inclusione sociale. “Vogliamo essere concreti nel proporre idee per promuovere e valorizzare il territorio”, ha spiegato il presidente, evidenziando l’importanza di costruire una città più attrattiva per le nuove generazioni e di rendere Torino un centro dinamico di servizi e innovazione.
A fianco di Garibaldi, l’ex sindaco Valentino Castellani, che ha guidato Torino nei decenni passati, ha voluto sostenere il progetto, richiamando l’entusiasmo e la vitalità che contraddistinguono questa iniziativa. “Sono felice di vedere a Torino lo stesso fermento che trent’anni fa caratterizzava il nostro impegno”, ha commentato Castellani, sottolineando la rilevanza del dialogo intergenerazionale.
Giovani al Centro del Progetto
Uno degli aspetti più significativi di “Alleanza per Torino” è la forte presenza dei giovani tra i soci fondatori. Tommaso Emanuelli, 26 anni, consigliere dell’Ordine dei farmacisti di Torino, ha parlato della necessità di rendere la città più attrattiva per i suoi coetanei, che spesso sono costretti a cercare opportunità altrove. “Le disuguaglianze sono un tema fondamentale per il nostro futuro”, ha aggiunto Emanuelli, riflettendo sul divario che ancora persiste tra le diverse aree della città.
Anche Maria Matilde Toso, giovane tirocinante al Tribunale di Torino, ha sottolineato l’importanza di un contributo attivo da parte delle nuove generazioni per rimodellare la città secondo le esigenze contemporanee. “Il nostro impegno vuole essere un punto di riferimento per un nuovo modo di pensare Torino”, ha affermato Toso.
Un Dialogo Aperto con le Istituzioni
L’associazione si definisce apartitica, ma non per questo lontana dalle istituzioni. Nel corso della presentazione, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ha dichiarato di essere pronto a dialogare con “Alleanza per Torino” e a prendere in considerazione le proposte che emergeranno. “Questa vitalità ed entusiasmo sono segnali positivi per la città”, ha commentato Lo Russo, esprimendo apertura verso le idee portate avanti dal nuovo gruppo di lavoro.
Per il momento tutti giurano che Allenaza per Torino non è pensata per diventare la Lista Civica che accompagnerà Lorusso alle prossime elezioni ma non c’è dubbio che questa sia una delle possibilità più gettonate.
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