CronacaCuneo
Violentava la badante dei genitori, arrestato ad Alba
L’uomo era già stato condannato in passato per lo stesso reato

ALBA – È stato condotto in carcere a Torino il quarantenne accusato di gravi violenze nei confronti di una donna sua coetanea, che lo ha denunciato dopo un lungo periodo di abusi. L’uomo era già stato condannato in passato per lo stesso reato, motivo per cui gli è stata contestata la recidiva specifica infraquinquennale.
Secondo quanto emerso, le violenze sarebbero state brutali e reiterate nel tempo, con un arco temporale che va dalla fine del 2024 all’inizio del 2025. La vittima, che aveva ricevuto una formazione specifica nell’assistenza, lavorava quotidianamente per alcune ore presso l’abitazione di un’anziana coppia, convivente con il figlio – l’uomo ora finito sotto accusa.
“La signora ha fatto molta fatica a sporgere denuncia, proprio a causa del legame costruito con gli anziani di cui si prendeva cura”, ha spiegato l’avvocata Silvia Calzolaro, che la rappresenta legalmente.
L’indagato, sottoposto all’interrogatorio di garanzia, ha negato ogni addebito. Nel frattempo, la donna ha affrontato l’incidente probatorio, un passaggio delicato utile a cristallizzare la sua testimonianza in vista di un eventuale processo. A sostegno della vittima si è schierata anche l’associazione “Mai + Sole”, alla quale la donna si era rivolta nei momenti più difficili. L’organizzazione ha già annunciato l’intenzione di costituirsi parte civile nel giudizio.
Le indagini proseguono, mentre la Procura vaglia tutti gli elementi raccolti, comprese le testimonianze e i riscontri medici. Il caso riaccende l’attenzione sulla difficoltà di denunciare episodi di violenza quando il contesto familiare o lavorativo rende ancora più fragile la posizione della vittima.
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Marisa
19 Aprile 2025 at 13:57
castrazione chimica.