CittadiniSocietàTorino
Questa sera a Torino la proiezione di “PIL – Perché immigrazione è lavoro” di Stefano Di Polito
Un’inchiesta che affronta il contrasto tra la percezione negativa dell’immigrazione e l’importante contributo che gli immigrati danno alla nostra società

TORINO – Questa sera alle 21.00, nell’ambito della mostra fotografica Marocco felice presso il centro culturale Dar Al Hikma (via Fiochetto 15, Torino), Porta delle culture e Associazione Museo Nazionale del Cinema promuovono la proiezione a ingresso libero di PIL – Perché immigrazione è lavoro di Stefano Di Polito (Italia 2024, 48′), alla presenza del regista in sala.
Il film è nato dalla collaborazione con la Scuola Media Aristide Gabelli di Torino: un’inchiesta che affronta il contrasto tra la percezione negativa dell’immigrazione e l’importante contributo che gli immigrati danno alla nostra società. Attraverso dati e testimonianze dirette di nove attivisti immigrati in Italia, il film mira a ribaltare la narrazione dominante mostrando che “gli immigrati ci aiutano a casa nostra”, nonostante le difficoltà causate dalle crescenti discriminazioni e diseguaglianze sociali.
Al film hanno partecipato: Suad Omar, formatrice e scrittrice, Lamine Sow, sindacalista CGIL, Jacob Bamba “Muso”, musicista, Karim Metref, giornalista indipendente, Ana Cecilia Ponce, mediatrice interculturale, Faouzi Haj Sassi, titolare di un CAF, Mirela Aurora Rau, mediatrice in un ambulatorio, Omar Sillah, responsabile di un progetto contro la povertà e Souad Maddahi, mediatrice con le famiglie.
La mostra Marocco felice sarà visitabile gratuitamente fino al 9 maggio dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
