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Piemonte

Ferrero, Barbero e Ferraris sono i cognomi più diffusi in Piemonte

Ferraris è il cognome con l’incidenza più bassa in tutta Italia

Gabriele Farina

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TORINO – Secondo un recente studio i cognomi più diffusi in Piemonte sono Ferrero, Barbero e Ferraris, cognomi della tradizione che evidentemente reggono ancora l’evoluzione sociale del mondo. Lo studio ha analizzato anche l’incidenza dei cognomi nella regione di riferimento. In Piemonte il cognome più diffuso è Ferrero (sono 5858) con un’incidenza di 1,38 su 1000 abitanti. Poi Barbero (2771), con 0,65 su 1000 abitanti. I Ferraris infine in Piemonte sono 2499 e chiudono la classifica dele incidenza con 0,59.

Lo studio

Da Sala a Fabbri: i cognomi più diffusi nel Nord Italia

Nel Nord Italia emergono cognomi legati a mestieri e a toponimi. Tra questi spicca Sala, il più diffuso in Lombardia che affonda le sue origini nel longobardico, con il significato di “corte/edificio”, o nel prelatino, da intendere come “canale/terreno paludoso”.

In Veneto domina Dalla, il quale potrebbe derivare da un antico uso dialettale per indicare l’origine da un luogo o casato. Altro cognome popolare, questa volta in Emilia-Romagna è Fabbri, dal latino faber, “fabbricante, artefice”, che fa riferimento alla professione del fabbro, particolarmente importante quando nel Medioevo l’Italia era divisa in molte città-stato indipendenti. In Piemonte, come detto, il cognome più diffuso è Ferrero, che deriva da faber ferrarius, ossia “lavoratore del ferro”.

Dal culto degli angeli a quello dei Santi Innocenti: le radici dei cognomi del centro itali

Il Centro Italia vede una forte influenza religiosa nei suoi cognomi più rappresentativi. Nel Lazio il più diffuso è Angelis, presente in molteplici varianti e legato al culto degli angeli. In Toscana, invece, primeggia Innocenti, che deriva dal latino Innocens (“colui che non nuoce”), spesso associato al culto dei Santi Innocenti e utilizzato per battezzare gli orfani. Un altro esempio è D’Angelo, cognome particolarmente diffuso in Abruzzo e di origine greca (anghelos), con il significato di “messaggero (di Dio)”. Questo cognome, secondo alcune teorie, veniva attribuito a famiglie vicine alla Chiesa o di origine nobile.

Coppola, Romeo, Santoro, i cognomi che raccontano il Mezzogiorno

Il cognome più popolare in Campania è Coppola, che deriva dall’omonimo berretto tipico del Sud Italia. In Sicilia invece domina Messina, legato alla città omonima, il cui nome ha origini greche (Messene), con il significato di “curva, falce”. In Puglia invece il più diffuso è Santoro, con chiara origine religiosa legata alla festa cristiana di tutti i santi mentre in Calabria Romeo, che presenta due interpretazioni: la prima legata alla religione (da rhomaios, “pellegrino che va per devozione a Roma”), la seconda come indicazione di provenienza dalla città eterna.

Il sorprendente primato della Sardegna nella diffusione dei cognomi

Analizzando la diffusione dei cognomi in rapporto alla popolazione regionale, la Sardegna si distingue per la più alta concentrazione di cognomi. Troviamo infatti in prima posizione il cognome Sanna con un’incidenza di 4,92 persone ogni 1.000 abitanti, seguito da Piras (4,18) e Pinna (2,67).

Seguono nella classifica due regioni del Nord, il Trentino con Mair e la Liguria con Parodi, entrambi con un’incidenza simile, sui 2,60 ogni 1.000 abitanti. Il resto delle prime dieci posizioni è composto da cognomi appartenenti a regioni del Nord non particolarmente popolose.

In fondo alla classifica compaiono invece soprattutto le regioni più popolose, dove i cognomi registrano un’incidenza relativamente più bassa rispetto al numero complessivo di abitanti. Tra queste la Puglia con Santoro, Leo e Lorusso, con un’incidenza compresa tra 0,79 e 0,84 ogni 1.000 abitanti. A seguire verso il basso troviamo in Campania Ferrara e nel Lazio Angelis. Nel Nord Italia, Lombardia e Piemonte chiudono la classifica con cognomi come Riva (0,76 ogni 1.000 abitanti) e Ferraris (0,59 ogni 1.000 abitanti), quest’ultimo con l’incidenza più bassa registrata nello studio.

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