Cuneo
Perchè è comparsa una banda rossa sui cartelli di promozione turistica sull’autostrada Torino – Savona
I cartelloni sono diventati irregolari nel 2012, ma fino ad ora nessuno se ne era preoccupato

CUNEO – Se vi è capitato di percorrere l’autostrada Torino-Savona negli ultimi giorni avrete visto delle spesse bande rosse oscurare i cartelli di promozione turistica. Quelli marroni, per intenderci, che indicano quali punti di interesse turistico sono presenti nelle vicinanze delle relative uscite autostradali.
Quella cartellonistica è stata installata nel 1994 ed ha accompaganto il viaggio di milioni di automobilisti, attirando spess la curiosità di turisti e cittadini. Ma allora perchè ora sono stati coperti?
Il decreto del 2012
Tutta colpa di un decreto del 2012, che ha cambiato le regole. Il decreto, che ha ormai più di 15 anni, determina le condizioni e i limiti entro i quali, lungo e all’interno degli itinerari internazionali, delle autostrade, delle strade extraurbane principali e dei relativi accessi, sono consentiti cartelli di valorizzazione e promozione del territorio indicanti siti di interesse turistico e culturale.
E quei cartelloni del 1994, in base al “nuovo” decreto sono irregolari. Per un decennio la cosa è passata inosservata, ora però sono arrivate le sanzioni da parte della polizia stradale. Così la società che gestisce l’autostrada è corsa ai ripari con una toppa in attesa di capire come intervenire in maniera definitiva.
Autofiori ha scritto alla Provincia, alla Camera di Commercio e alle due Atl della provincia di Cuneo per chiedere un tavolo con il Ministero e trovare un accordo. Altrimenti la cartellonistica andrà rimossa.
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