Enogastronomia
Il Salone del vino di Torino si è concluso con 13 mila presenze
Un evento che continua a crescere

TORINO – Si chiude con numeri da capogiro la terza edizione del Salone del Vino Torino, che ha registrato oltre 13 mila presenze tra le OGR Torino e le masterclass distribuite in vari punti della città. Un evento che si conferma un appuntamento imperdibile per professionisti, appassionati e operatori del settore.
Oltre 500 cantine e un pubblico in crescita
Dal 25 febbraio al 3 marzo, Torino è diventata la capitale del vino, accogliendo più di 500 cantine e proponendo un programma OFF con 50 appuntamenti diffusi in città. Il cuore della manifestazione si è svolto nel weekend presso le OGR Torino, che hanno registrato ben 9 mila ingressi tra sabato 1° e domenica 2 marzo, con lunghe code sin dalle prime ore del mattino.
La giornata B2B di lunedì 3 marzo ha visto la partecipazione di circa 2 mila operatori del settore, tra buyer internazionali, enoteche, ristoratori e aziende vinicole, grazie anche alla collaborazione con Unioncamere Piemonte.
Masterclass sold out e un fitto programma di eventi
Il grande interesse per la cultura enologica è testimoniato dal tutto esaurito nelle masterclass, che hanno coinvolto oltre 2 mila partecipanti in un viaggio alla scoperta di più di 300 etichette piemontesi. A completare il ricco palinsesto del Salone, talk e conferenze che hanno affrontato temi di grande attualità, come la sostenibilità nel settore vitivinicolo e le nuove tecnologie applicate alla produzione.
Un successo anche sui social
L’evento ha riscosso un ampio seguito anche online, raggiungendo ben 10 milioni di utenti sui social media, di cui 4 milioni solo nelle due settimane precedenti la manifestazione. Un risultato ottenuto grazie alla sinergia con blogger, giornalisti e influencer del settore.
Torino protagonista della scena enologica
“Il Salone del Vino Torino 2025 ha superato le aspettative, confermandosi come un’importante vetrina per le cantine piemontesi e un evento di riferimento per il mondo del vino”, ha dichiarato Patrizio Anisio, direttore del Salone.
Oltre a essere una celebrazione del vino, il Salone si è affermato come una piattaforma partecipativa, coinvolgendo enti di tutela e promozione piemontesi, associazioni come Go Wine e Le Strade di Torino e dando spazio ai protagonisti del settore.
Per chi volesse rivivere l’atmosfera dell’evento, sarà presto disponibile il podcast Fermento, realizzato da Wouse, con approfondimenti e interviste ai protagonisti del Salone.
Un evento che cresce di anno in anno
Organizzato da KLUG APS con il patrocinio e il sostegno delle istituzioni locali e di importanti fondazioni, il Salone del Vino Torino si conferma un appuntamento chiave per la promozione del patrimonio vitivinicolo piemontese. Un successo che lascia già intravedere un’edizione 2026 ancora più ricca e coinvolgente.
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