Cittadini
Movida a Torino, per i proprietari dei locali nuove regole per le attività di somministrazione alimenti e bevande
Riguarda i proprietari dei locali nelle zone movida di San Salvario, Santa Giulia, Vanchiglia, area tra piazza Vittorio e corso Regio Parco
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TORINO – I proprietari dei locali nelle zone movida di San Salvario, Santa Giulia, Vanchiglia, area tra piazza Vittorio e corso Regio Parco, potranno aprire attività di somministrazione alimenti e bevande con superficie entro 50 mq purché abbiano acquistato l’immobile tra il 23 ottobre ’22 e il 5 novembre ’23.
Lo prevede la deliberazione approvata giorni fa dal Consiglio comunale che ha recepito segnalazioni delle Associazioni di categoria; il Regolamento comunale 329 con le modifiche introdotte dalla delibera 644/23 prevede il limite minimo di 75 mq per le nuove aperture e al contempo tutela la posizione degli imprenditori locatari per l’apertura dell’attività già programmata in locali entro 50 mq di superficie.
Analoga tutela fino ad oggi non era prevista per gli acquirenti di immobili da destinare a sede di esercizio dell’attività; il provvedimento odierno regolarizza una lacuna presente nella casistica regolamentare.
Nell’ambito dei piano di disciplina della vita notturna la delibera 644/23 prevede nuove aperture di esercizi con metrature non inferiori ai 75 metri quadri – prima il limite era di 50 mq – con l’idea di ingombrare meno i dehors, considerata la minore necessità di usare gli spazi esterni.
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