Cultura
Ad Aprile uscirà un numero di Topolino in torinese
A coordinare le traduzioni è Riccardo Regis, Professore ordinario di Linguistica italiana dell’Università degli Studi di Torino
TORINO – L’assaggioo c’è stato questa settimana, con il numero 3608 di Topolino uscito in quattro dialetti diversi. Oltre che nella versione tutta italiana consueta infatti, Topolino è stato distribuito in Lombardia, Campania, Sicilia e Toscana con la storia di apertura – Zio Paperone e il P.d.P. 6000, una divertente avventura firmata da Niccolò Testi e Alessandro Perina – rispettivamente in milanese, napoletano, catanese e fiorentino.
Topolino in torinese
Per la versione in piemontese (più precisamente in torinese) bisognerà attendere un po’. Aprile per la precisione, quando uscirà un numero la cui traduzione è stata curata da un docente a contratto dell’Università di Torino che tiene corsi di lingua Piemontese.
Per il momento è riserbo assoluto sui dettagli, dal titolo della storia alle scelte linguistiche, al nome del traduttore.
Un progetto col cuore a Torino
Il progetto di Topolino in dialetto è però torinese anche sotto un punto di vista più ampio. A curarlo è infatti Riccardo Regis, Professore ordinario di Linguistica italiana dell’Università degli Studi di Torino, esperto di dialettologia italiana, che sta coordinando le traduzioni.
E’ stato proprio il professor Regis ad anticipare al Corriere della Sera che “Le nuove uscite sono già in programma e ci sarà anche il piemontese. Più precisamente il torinese, che rappresenta la varietà di prestigio nella nostra regione”.
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