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Economia

Le cinque cose da sapere quando si noleggia una macchina a lungo termine

Il noleggio a lungo termine è diventata una scelta prioritaria non solo per le aziende ma anche per i privati

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il noleggio a lungo termine è diventata una scelta prioritaria non solo per le aziende ma anche per i privati. Tuttavia, le clausole e le condizioni da conoscere sono indispensabili se non ci si vuol ritrovare a dover risolvere delle problematiche importanti.

Una delle condizioni se si vuole noleggiare una macchina a lungo termine è sicuramente affidarsi ad aziende serie ed affidabili, leader nel settore, come Finrent.

Le condizioni del noleggio a lungo termine da conoscere

Il noleggio a lungo termine è una formula adottabile sia dai privati che dalle aziende che vorrebbero godere dell’accesso alla mobilità. È però importante, comprendere le condizioni che le società di autonoleggio sottopongono.

Nonostante questa opzione sia pressoché simile per tutti, ogni impresa è libera di sottoscrivere delle policy aziendali personalizzate, differenziandole da tutte le altre.

Canone all inclusive

I contratti NLT prevedono il pagamento di un canone all inclusive. Si tratta di una rata mensile che viene versata dal conduttore a fronte di un accordo stipulato su un numero specifico di annualità (generalmente il minimo è 24 mesi), del modello del mezzo e su una base di chilometri specifica.

All’interno della rata mensile vengono inclusi – senza costi aggiuntivi – molteplici servizi, tra cui:
Assicurazione RCA: è la polizza assicurativa prevista obbligatoriamente dalla Legge. Alcune società di autonoleggio possono includere la sola base, altre degli optional che normalmente si pagherebbero a parte.
PAI: è una copertura aggiuntiva che tutela il conducente – gli eventuali passeggeri – che sono stati coinvolti in un sinistro stradale.
Kasko: società di autonoleggio come Finrent prevedono la copertura extra “Kasko”, che permette al conducente di riparare l’automobile in caso di danni subiti da un incidente.
Manutenzione: sia la gestione ordinaria che le riparazioni straordinarie potrebbero essere incluse nella rata all inclusive. È importante accertarsene e leggere le clausole che prevedono questa tipologia di servizi.
Soccorso stradale: il soccorso prevede l’arrivo di un carroattrezzi nel caso in cui l’auto venga coinvolta in un sinistro o si trovasse in panne. Anche qui, è essenziale comprendere le casistiche in cui è possibile godere del servizio.

Chilometraggio

Un’altra condizione a cui sottostare è il numero di chilometri da poter percorrere in un anno secondo quanto indicato nel contratto. I noleggi per un lungo periodo non prevedono quasi mai – salvo eccezioni – i km illimitati.

Non esiste alcuna Legge o normativa che possa vietare un’azienda di autonoleggio a permettere tale condizione, ma è anche improbabile che possa succedere per degli svantaggi oggettivi a discapito dell’azienda locatrice.

È importante pattuire – quantificando anticipatamente – un numero di chilometri realmente percorribili in un solo anno. Laddove queste condizioni non venissero rispettate il locatore potrebbe applicare delle penali significative.

Generalmente la penale ammessa è tra i 0,12 centesimi di euro e massimo 0,20 centesimi di euro per ogni chilometro percorso in eccesso.

Facendo un rapido calcolo: se percorressi 100 chilometri (complessivi) in un anno in più (rispetto a quelli pattuiti), e ammesso che la penale sia 0,14€ per km in eccesso, pagheresti 14€.

Recesso contrattuale

Il recesso contrattuale dev’essere differenziato in base alle policy dell’azienda di autonoleggio e secondo quanto previsto dalla Legge in Italia. La nostra normativa italiana infatti, si basa sul cosiddetto “diritto di ripensamento”.

Il diritto di ripensamento prevede il recesso anticipato – e senza penali – del prodotto, bene o servizio purché avvenga entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto.

Quanto alle condizioni imposte dalla società locatrice, esse possono variare. Generalmente vengono proposte due soluzioni:
1. Recesso prima dell’avvenuta consegna: alcune società di autonoleggio permettono al futuro conduttore di poter recedere dal contratto prima che la vettura venga consegnata (entro un limite di tempo specifico), ma applicando una penale di circa il 10% sul listino del mezzo.
2. Disdetta anticipata con preavviso obbligatorio: in alcuni casi il locatore può stabilire dei tempi specifici (generalmente entro 60 giorni) per dare disdetta del contratto (e con un preavviso) e obbligo di pagare i canoni mensili non saldati.

Con o senza anticipo

I contratti di noleggio a lungo termine possono prevedere l’anticipo oppure il “non anticipo”. Prima di tutto cerchiamo di capire che cosa si intende per “anticipo”, che non va confuso né con la caparra confirmatoria e neppure con il deposito cauzionale.

Chi opta per il NLT con anticipo – e in base alla somma anticipata – si abbassa la rata mensile del contratto. La scelta di pagare o meno una cifra in modo anticipato, è facoltativa e va valutata secondo le proprie esigenze.

Senza l’anticipo ad esempio, il canone mensile sarà più alto ma quanto meno non verrà intaccato il tuo budget patrimoniale.

Per farti avere un’idea di qual è la proporzione dell’anticipo e del non anticipo, ecco un esempio pratico.

Nell’ipotesi che tu sia interessato al noleggio a lungo termine di una Fiat Panda 1.0 FireFly 70CV Mild Hybrid, pattuendo 15.000 chilometri annui puoi decidere se dare un acconto o no.

Alle medesime condizioni optando “senza l’anticipo” la rata mensile ammonterebbe a 343,43€ al mese, mentre versando un anticipo di 1.000€ il canone si ridurrebbe a 312,93€ (le somme sono considerate IVA inclusa).

La cifra del canone mensile si ridurrebbe nettamente pagando con un anticipo più sostanzioso. Ad esempio su 4.000€ la rata mensile sarebbe 229,05€ mensili.

Condizioni di fine noleggio

All’interno del contratto possono sussistere altre condizioni significative. Ad esempio i vincoli legati alla scadenza naturale dell’accordo. Nel noleggio a lungo termine di solito, e contrariamente a quanto accade con il leasing, non esiste alcuna maxi rata finale.

Al termine dell’accordo è possibile:
1. Restituire il mezzo: il perito si accerterà delle condizioni meccaniche ed estetiche prima che il veicolo venga consegnato.
2. Comprare il veicolo: nonostante non sia una scelta molto diffusa, alcune società di autonoleggio danno l’opportunità di acquistare il mezzo locato (tenendo conto del valore di mercato).
3. Sostituzione della vettura: è altresì possibile, mantenere le stesse condizioni contrattuali (ove possibile), e cambiare il veicolo sostituendolo con uno più nuovo.

Laddove il conduttore desideri cambiare il contratto o attuare dei cambiamenti, può richiedere delle personalizzazioni in base alle proprie esigenze, variando il chilometraggio, riducendo o prolungando la durata o richiedendo delle specifiche particolari, come ad esempio dei cambiamenti estetici sul veicolo locato.

Tra privati ed aziende potrebbero sorgere delle differenze contrattuali importanti, specialmente laddove un’impresa abbia necessità di affittare una flotta.

Il suggerimento finale è quello di leggere ogni clausola contrattuale – prima della firma – così da evitare incomprensioni o criticità da risolvere in un secondo momento (con evidenti conseguenze economiche).

I contratti di noleggio a lungo termine vengono personalizzati dai locatori, che possono decidere liberamente di sottoscrivere delle condizioni specifiche da far rispettare ai conduttori.

Come per qualsiasi controversia tra le parti, laddove si ritenga opportuno, è possibile (sia per il locatario che locatore) rivolgersi ad un esperto legale allo scopo di una risoluzione contrattuale.

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