Economia
Leonardo produrrà a Caselle i nuovi 24 caccia Eurofighter ordinati dall’areonautica
Il nuovo ordine si aggiunge ai 25 Eurofighter già commissionati dalla Spagna
CASELLE – Saranno realizzati nello stabilimento di Leonardo a Caselle i 24 nuovi caccia Eurofighter ordinati dall’Aeronautica militare italiana. L’accordo, siglato a Roma tra il consorzio Eurofighter (che coinvolge Italia, Germania, Regno Unito e Spagna) e Netma (Nato Eurofighter and Tornado Management Agency), conferma il ruolo centrale dell’industria italiana nel progetto.
Il nuovo ordine si aggiunge ai 25 Eurofighter già commissionati dalla Spagna e rappresenta un ulteriore passo avanti per il programma di ammodernamento delle flotte aeree europee.
La produzione a Caselle: dalla struttura all’assemblaggio completo
Nel polo produttivo torinese saranno realizzate importanti componenti strutturali dei nuovi caccia, tra cui la semiala sinistra e il tronco posteriore della fusoliera. Come per le precedenti forniture, l’intero assemblaggio sarà eseguito a Caselle, garantendo continuità con l’eccellenza tecnologica italiana.
Leonardo, oltre a curare la produzione, si occuperà anche del supporto logistico, consolidando il suo ruolo strategico nel progetto. I nuovi Eurofighter saranno dotati di radar a scansione elettronica di ultima generazione, capaci di migliorare significativamente le capacità operative. Con una velocità massima di 2.500 km/h e un ciclo di vita stimato oltre il 2060, questi velivoli rappresentano il futuro della difesa aerea.
Un investimento miliardario per la difesa italiana
Il programma, che coprirà il periodo 2024-2034, prevede un impegno economico complessivo di 7,47 miliardi di euro, destinati sia alla produzione dei caccia che al loro supporto logistico. Come già evidenziato dalle commissioni Difesa durante l’approvazione del decreto ministeriale, si tratta di un investimento cruciale per garantire la sicurezza nazionale e mantenere l’Aeronautica militare al passo con le sfide tecnologiche globali.
Il ruolo di Leonardo nel consorzio Eurofighter
Leonardo, partner italiano del consorzio Eurofighter, vedrà un ritorno industriale significativo dal programma, stimato fino al 36%. Questo risultato comprende sia il settore aeronautico che quello elettronico, rafforzando la posizione dell’azienda come leader nel settore della difesa.
I nuovi Eurofighter sostituiranno i velivoli della prima tranche, ormai tecnologicamente superati, confermando l’importanza di investire in soluzioni avanzate per garantire la superiorità aerea italiana ed europea.
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