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5 tendenze tecnologiche che stanno trasformando l’industria del turismo
I progressi tecnologici stanno impattando anche sull’industria del turismo
L’industria del turismo si sta modificando grazie alla tecnologia. Vediamo le cinque tendenze tecnologiche immancabili per ogni viaggiatore moderno.
I progressi tecnologici stanno impattando anche sull’industria del turismo. Come si legge su statista.com, i ricavi influenzati dall’IA nel settore dei viaggi sono aumentati dal 9% nel 2018 al 21% nel 2021. Alla fine di quest’anno si stima un valore del 32%.
Anche i viaggiatori devono adeguarsi, facendo proprie tutte quelle innovazioni tecnologiche che possano rendere il loro viaggio più fluido. Dall’organizzazione alla prenotazione di voli e sistemazioni, passando per la scoperta di nuove destinazioni e arrivando al miglioramento della propria esperienza, la tecnologia è ormai parte integrante di ogni momento del viaggio.
Vediamo cinque trend tecnologici che stanno facendo la differenza e che sono destinati a diventare sempre più radicati nel mondo dei viaggi.
1. Personalizzazione e assistenza alla clientela: i chatbot
Per il viaggiatore contemporaneo, le esperienze su misura non costituiscono più un lusso ma una necessità. Le statistiche parlano chiaro: l’80% dei consumatori chiede esperienze personalizzate. Ciò avviene già prima di partire, quando si prenota il viaggio, e continua con le interazioni post-soggiorno. Il viaggiatore si aspetta che ogni punto dell’esperienza si allinei alle sue preferenze.
Una tendenza, quella della personalizzazione, che è diventata una necessità post pandemia, soprattutto ora che il turismo globale è tornato ai livelli pre-pandemici.
La personalizzazione inizia già prima di partire e di finalizzare qualsiasi acquisto. Si tratta di un vantaggio sia per il viaggiatore, che vuole viaggi sempre più in linea con le proprie preferenze, che per l’azienda, che raccoglierà dati sul cliente. L’IA interviene anche nell’assistenza al cliente. Un esempio è Choice Hotels, che ha semplificato i processi di assistenza e personalizzazione.
Simile è Amadeus Cytric Easy, un chatbot che comprende il linguaggio naturale (PNL) e può dare al viaggiatore informazioni su orari, prenotazioni alberghiere e noleggi.
L’agenzia di viaggi online Expedia, attraverso il suo vice presidente senior Arthur Chapin, ha affermato che già il 62% dei suoi consumatori, in tutto il mondo, è a proprio agio con le app di IA messe in campo da loro. L’azienda, infatti, ha già instaurato una partnership con Alexa per il riconoscimento vocale. In questo modo, le ricerche di viaggio potranno essere fatte a voce.
In sostanza, si tratta di un trend che permette alle aziende di abbattere i tempi di risposta e supportare meglio i clienti, e a questi ultimi di risparmiare tempo ottenendo proposte di viaggio in linea con le proprie idee.
2. Velocizzare le procedure d’imbarco
Le interfacce biometriche, soprattutto quelle legate al riconoscimento facciale, stanno semplificando il transito dei passeggeri. Sono sempre di più gli aeroporti che adottano questa tecnologia.
Il Face Boarding è stato introdotto anche a Milano Linate nel maggio del 2024 per automatizzare l’ingresso e la verifica in tutti i punti di controllo, dall’ingresso in aeroporto ai controlli di sicurezza, fino ai cancelli d’imbarco. Si tratta di tecnologie che rendono i viaggi più semplici, fluidi ed efficienti, con tempi di attesa ridotti, maggiore sicurezza e un’esperienza di viaggio migliorata.
3. Comunicazione con lo smartphone: l’eSim
La SIM virtuale, o eSim, si chiama così perché materialmente la scheda Sim del proprio telefono viene sostituita da un servizio virtuale. La tesserina fisica, dunque, non è più necessaria per comunicare con il proprio smartphone. Il numero di telefono, infatti, può essere attivato in modo virtuale.
Una tecnologia, quella della smaterializzazione delle SIM, che può essere molto utile anche quando si viaggia. All’estero, infatti, una eSIM può essere attivata in pochi clic permettendo al viaggiatore di utilizzare un gestore telefonico locale e approfittare di tariffe e ricezione, in alcuni casi, migliori. Ad esempio, se si volesse attivare una eSIM in Svizzera, esistono diverse app per permetterti di farlo, connettendoti a Internet dal tuo smartphone. Dopo l’attivazione, rimanere connessi con chiamate, messaggi e Internet non sarà più un problema e si eviterà il disagio di dover andare in un negozio fisico per procurarsi materialmente la schedina da inserire nel telefono.
4. Interconnettività tra dispositivi: IoT
Tra i trend tecnologici emergenti più entusiasmanti nel settore dei viaggi è l’Internet of Things (IoT). Si tratta della possibilità di interconnettere, tramite Internet, diversi dispositivi di uso quotidiano. Grazie a questa interconnessione, i vari dispositivi inviano e ricevono dati. I suoi ambiti di utilizzo sono destinati a crescere.
La IoT può essere usata in ambito alberghiero, ad esempio nelle camere d’hotel, dove un unico dispositivo può servire per controllare luci, riscaldamento e finestre. Anche le valigie potrebbero essere dotate di sensori per essere tracciate nel loro percorso dal check-in in aeroporto al ritiro bagagli una volta giunti a destinazione.
5. Realtà aumentata (AR)
Simile alla realtà virtuale, la realtà aumentata arricchisce l’ambiente reale in cui si trova il viaggiatore invece di sostituirlo. Al posto di richiedere un visore, come avviene per la più costosa VR, la realtà aumentata può essere accessibile anche attraverso uno smartphone con accesso alla rete.
Il viaggiatore, grazie alle sovrapposizioni grafiche possibili, gli effetti e i filtri, potrà migliorare la sua esperienza di visita ottenendo informazioni preziose o vivendo esperienze di puro intrattenimento. Basti pensare alla possibilità di puntare il proprio dispositivo mobile verso un monumento o un edificio storico e ottenerne i dettagli in tempo reale grazie all’AR.
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