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Enogastronomia

Tre bicchieri del Gambero rosso per 75 vini del Piemonte, guidano Barolo e Barbaresco

Ma è anche l’anno della grande crescita dei vini bianchi

Gabriele Farina

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ROMA – La situazione del vino piemontese fa pensare a una tappa pianeggiante del Tour de France battuta dal vento, con il gruppo che si allunga a dismisura, dove gli ultimi – pur senza essersi mai staccati – si ritrovano a diverse centinaia di metri dalla testa. Ebbene, il Piemonte del vino è esattamente questo, con l’unica differenza che, in questo caso, non conta solo il merito, c’entra anche la fortuna: la fortuna di essere nato e aver l’azienda in certe zone della regione.

Tre Bicchieri 2025 del Piemonte. Barolo e Barbaresco

Così succede che i produttori di Barolo e Barbaresco, anche se in realtà bisognerebbe includere tutti produttori di vini da uve nebbiolo, hanno il vento a favore. Ma bisogna operare un altro distinguo: se hai una lunga storia alle spalle o hai un’agenzia di comunicazione molto agguerrita, magari capace di infiammare i social, allora il Barolo lo vendi da un anno all’altro, anche in assegnazione e a prezzi altissimi. Se invece non hai queste caratteristiche, allora il Barolo lo vendi, ma devi accontentarti dei prezzi che ti offre il mercato. Nel campo dei vini rossi, sembra di poter dire che il Grignolino stia vivendo un momento positivo, soprattutto tra i giovani appassionati.

Tre Bicchieri 2025 del Piemonte. I vini bianchi

Attualmente, però, il consumo di vino sembra essersi spostato sui bianchi e quindi in primis è il momento d’oro del Timorasso, che sta vivendo, però, una crescita rapidissima e, a dire il vero, anche un po’ disordinata, sebbene il Consorzio cerchi di rimanere molto vigile. Per fortuna questo interesse per la zona e il vitigno non è riuscito a scalfire il suo prestigio e i prezzi di vendita dell’uva. Anche l’Arneis è in una fase positiva, con una crescita magari meno fulminante ma sicura e, probabilmente, da vedere più su tempi lunghi, dato che coinvolge un maggior numero di aziende.

Nel Roero si assiste a uno sviluppo generale, che cerca di coinvolgere e includere un gran numero di attori. Con modalità molto diverse, con molto meno enfasi e meno pubblicità, anche il Gavi sta facendo segnare segni positivi. Infine, ancora una volta, bisogna tessere le lodi dell’Alta Langa che, in poco tempo, è passato da un quasi anonimato a una crescita rapida di fama e di vendite.

Tre Bicchieri 2025 del Piemonte. I vini premiati

I vini premiati quest’anno sono ben 75, e raccontano tutti i territori della regione.

Alta Langa Extra Brut Bio ’19 Bava
Alta Langa Pas Dosé Blanc de Blancs ’20 Marcalberto
Barbaresco Asili ’21 Carlo Giacosa
Barbaresco Asili Ris. ’19 Ca’ del Baio
Barbaresco Giacone Lorens ’21 Lodali
Barbaresco Mondino ’21 Piero Busso
Barbaresco Montestefano Ris. ’19 Produttori del Barbaresco
Barbaresco Ovello ’20 Cantina del Pino
Barbaresco Pajè V. V. ’19 Roagna
Barbaresco Pajoré ’21 Bel Colle
Barbaresco Pajoré ’21 Sottimano
Barbaresco Rabajà ’20 Bruno Giacosa
Barbaresco Sorì Tildin ’21 Gaja
Barbaresco Vanotu ’21 Pelissero
Barbera d’Alba Elena La Luna ’22 Roberto Sarotto
Barbera d’Asti Lavignone ’23 Pico Maccario
Barbera d’Asti Sup. La Luna e i Falò ’22 Vite Colte
Barbera d’Asti Sup. Montruc ’22 Franco M. Martinetti
Barbera d’Asti Sup. Mysterium ’19 Tenuta Montemagno
Barbera d’Asti Sup. Sansì ’21 Scagliola – Sansì
Barbera del M.to Sup. Cantico della Crosia ’20 Vicara
Barolo Arborina ’20 Mauro Veglio
Barolo Cannubi ’20 Giacomo Fenocchio
Barolo Castelletto ’20 Fortemasso
Barolo del Comune di Castiglione Falletto ’19 Cascina Fontana
Barolo Francia ’20 Giacomo Conterno
Barolo Ginestra Ris. ’16 Paolo Conterno
Barolo Lazzarito ’20 Casa E. di Mirafiore
Barolo Meriame ’20 Paolo Manzone
Barolo Monprivato ’19 Giuseppe Mascarello e Figlio
Barolo Monvigliero ’20 F.lli Alessandria
Barolo Mosconi ’20 Pio Cesare
Barolo Rive ’20 Negretti
Barolo Rüncot Ris. ’16 Elio Grasso
Barolo Sottocastello di Novello ’20 Ca’ Viola
Barolo Vigna Rionda Ester Canale Rosso ’20 Giovanni Rosso
Barolo Vignarionda ’16 Figli Luigi Oddero – Tenuta Parà
Barolo Vignarionda ’20 Guido Porro
Barolo Villero ’20 Livia Fontana
Barolo Villero Ris. ’16 Vietti
Boca ’20 Le Piane
Canelli Casa di Bianca ’23 Gianni Doglia
Canelli Sant’Ilario ’23 Ca’ d’ Gal
Colli Tortonesi Timorasso Derthona Filari di Timorasso ’22 Luigi Boveri
Colli Tortonesi Timorasso Derthona Origo ’21 Vigneti Repetto
Colli Tortonesi Timorasso Il Montino ’22 La Colombera
Dogliani Papà Celso ’23 Abbona
Dolcetto di Ovada ’22 Tacchino
Gattinara Osso San Grato Ris. ’19 Antoniolo
Gattinara Ris. ’19 Giancarlo Travaglini
Gavi del Comune di Gavi Rovereto Minaia ’23 Nicola Bergaglio
Gavi del Comune di Gavi Vigne Rade ’23 La Toledana
Gavi V. della Madonnina Ris. ’21 La Raia
Gavi V. della Rovere Verde Ris. ’21 La Mesma
Ghemme V. Pelizzane ’17 Torraccia del Piantavigna
Grignolino d’Asti Monferace ’19 Tenuta Santa Caterina
Grignolino del M.to Casalese Arbian ’23 Paolo Angelini
Grignolino del M.to Casalese Bricco del Bosco ’23 Accornero Giulio e Figli
Langhe Riesling Hérzu ’22 Ettore Germano
Langhe Rosso Larigi ’22 Elio Altare
Lessona ’21 Villa Guelpa
M.to Rosso La Mandorla di Mauro ’22 Luigi Spertino
Nebbiolo d’Alba Mompissano ’22 Cascina Chicco
Nizza Cremosina ’21 Bersano
Nizza Crivelletto ’22 Cossetti 1891
Nizza La Court Ris. ’21 Michele Chiarlo
Nizza Pomorosso ’21 Coppo
Ovada Convivio ’22 Gaggino
Piemonte Pinot Nero Bricco del Falco ’20 Isolabella della Croce
Roero Arneis Cecu d’La Biunda ’23 Monchiero Carbone
Roero Arneis Seminari ’23 Stefanino Costa
Roero Ciabot San Giorgio Ris. ’21 Angelo Negro
Roero Mompissano Ris. ’21 Cascina Ca’ Rossa
Roero Renesio Ris. ’20 Malvirà
Roero V. di Lino ’20 Cascina Val del Prete

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