Seguici su

Idee & consigli

In fuga dalla città: i vantaggi di vivere in campagna

Il desiderio di fuga dalle città non è una questione così attuale e neanche così inconsueta

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

“Voglio andare a vivere in campagna”, cantava il compianto Toto Cutugno quasi trent’anni fa. Il desiderio di fuga dalle città, quindi, non è una questione così attuale e neanche così inconsueta. Il problema, semmai, è conciliare questo sogno con l’attività lavorativa. Lo stress per il traffico, la vita frenetica e l’aria inquinata sono solo alcuni dei motivi che fanno ripetere, proprio come la strofa di una canzone, questa frase a molti cittadini.

Un mondo diverso

Nel momento in cui si decide di cambiare vita e andare a vivere in una casa in campagna, spesso con tanto di orto e giardino, può essere una buona idea proteggersi dagli imprevisti stipulando un’assicurazione online per la casa. La modalità digitale consente di risparmiare grazie al confronto con diverse Compagnie assicurative, inoltre permette di modulare e personalizzare la polizza di base aggiungendo coperture se si hanno animali domestici o ci si trova in una zona particolarmente colpita da eventi naturali.

In ogni caso, ancor più che in città, sentirsi al sicuro in questa sorta di nuovo mondo è prioritario, specie per chi la campagna l’ha vissuta solo per poco tempo nell’arco della sua vita e ne conosce principalmente i pregi. Lontano dai centri abitati, infatti, può sicuramente esserci un paese con negozi e riferimenti di prima necessità, ma non certo il centro commerciale o il grande supermercato.

Il vantaggio è quello di sfruttare il verde e potersi cimentare realizzando un orto casalingo, magari cominciando da piantine aromatiche e prodotti semplici, per poi passare a coltivazioni più impegnative quali verdure e alberi da frutto.

I convinti sostenitori del biologico, così, avranno modo di seguire passo passo la crescita dei prodotti oppure riferirsi a coltivatori della zona e, all’aria pulita e alle temperature più miti, si aggiungerà poi il vantaggio di cibi più salutari.

Questioni pratiche

Ma è tutto oro quello che luccica? Ovviamente, se la propria attività lavorativa è tale da consentire di svolgerla ovunque ci si trovi, lo smart working obbligato in campagna diventerà la normalità. Tuttavia, se questo non è possibile, allora bisogna continuare a fare i conti col traffico e i parcheggi cittadini almeno in orario di ufficio.

L’ideale, in tal senso, sarebbe trovare un centro immerso nel verde ma comunque ben collegato, anche se qualche chilometro in più da percorrere è da mettere in conto: la differenza sarà nel tipo di strada. In campagna è più difficile trovare delle code; e se nelle grandi città percorrere pochi chilometri costa spesso persino delle ore intere in auto o sui mezzi, magari partendo da una zona rurale le tempistiche si accorciano.

Per quanto concerne le utenze domestiche come acqua ed elettricità, ormai le reti relative si sono sviluppate quasi ovunque. Ma se proprio dovessero esserci problemi, è sempre possibile chiedere a un fornitore di corrente elettrica di provvedere con l’allaccio e tanto di contatore, mentre per il gas esistono bombole a GPL da poter destinare alla cucina. Per l’acqua, a volte vengono predisposti pozzi proprio come avveniva un tempo.

Pozzo artesiano o pozzo freatico?

Il pozzo artesiano viene scavato a profondità che possono arrivare a 100 metri, quindi forniscono acqua molto più copiosa e in maggior pressione rispetto alle falde freatiche del secondo tipo. Il pozzo freatico, infatti, va bene per l’irrigazione o va completato da un sistema di pompe.

La fossa biologica e il locale notturno

Cosa c’entra una cosa con l’altra? La prima, in alcuni casi si trova al posto dei normali scarichi, mentre il secondo… potrebbe mancare o collocarsi a chilometri di distanza.

Chi desidera vivere lontano dalla città, tuttavia, deve mettere in conto (se già non l’ha fatto) che le forme d’intrattenimento sono diverse che nei grandi centri: d’altronde, è quantomeno auspicabile che tale decisione scaturisca dalla passione per le escursioni, per gli spazi verdi, per le passeggiate in bicicletta e perché no? Anche per una serata in un locale tipico della zona.

La fossa biologica può essere un po’ più difficile da “digerire”, ma se è proprio necessaria si può ricercare la soluzione migliore e più comoda per predisporla con l’aiuto di professionisti.
Tutto sommato, se davvero si desiderano la serenità, il silenzio e uno stile di vita più sano per sé e la propria famiglia, occorre accettare piccoli compromessi. Quando i pregi della campagna supereranno di gran lunga gli inconvenienti, allora ci si sentirà davvero a casa.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv