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Cronaca

Rivolta e tentativo di evasione di massa dal carcere minorile di Torino

La struttura minorile di Torino, la cui capienza è di 42 detenuti, ne ospita al momento 52

Gabriele Farina

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TORINO – Serata molto movimentata ieri sera al carcere minorile di Torino Ferrante Aporti, dove c’è stata una rivolta con annesso tentativo di evasione. Una cinquantina di detenuti, praticamente tutti i ragazzi detenuti nella struttura, si sono impossessati di mazze e bastoni ed hanno devastato gli arredi interni, compresi gli uffici della dirigenza e la sala con i monitor di controllo, applicando anche diversi incendi. Qualcuno è riuscito ad impossessarsi di una radio della polizia.

Imediatamente sono scattate le procedure di sicurezza e le vie limitrofe sono state bloccate dagli agenti di polizia, accorsi in forze dall’esterno. Alcuni dei detenuti sono stati fermati mentre cercavano di fuggire dal campo sportivo. Per tutta la notte l’area è rimasta sorvegliata. Alla fine 12 detenuti sono stati portati in ospedale, ci sono anche 10 agenti intossicati .

La struttura minorile di Torino, la cui capienza è di 46 detenuti, ne ospita al momento 52.

Disordini anche al Lorusso e Cutugno

In giornata disordini (che sono ormai praticamente all’ordine del giorno) ci sono stati anche al carcere Lorusso e Cutugno. Due detenuti in due momenti diversi hanno creato difficoltà, in un caso aggredendo uno degli agenti. Alcuni materassi sono stati dati alle fiamme.

“Se il governo non mette immediatamente in atto misure per diminuire i numeri in entrambi gli istituti di Torino, temo che i disordini continuino. Le presenze sono troppe e il vuoto dell’estate non aiuta”, commenta la garante dei detenuti di Torino, Monica Gallo.

Dura anche la posizione degli esponenti di Alleanza Verdi Sinistra, che chiedono interventi urgenti.

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