Cronaca
Il fine settimana delle rivolte nei carceri del Piemonte
Disordini nei carceri di Torino, Ivrea, Cuneo e Vercelli
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TORINO – Sappiamo da tempo che la situazione negli istituti penitenziari italiani è insostenibile. Spazi limitati, condizioni di vita inaccettabili, agenti penitenziari in numero insufficiente e ancora processi infiniti che affollano i carceri tenendo dietro le sbarre persone in attesa di sentenza.
Settimana dopo settimana si susseguono le notizie di scontri, violenze e rivolte. Spesso queste notizie arrivano dal Piemonte e il fine settimana in corso si sa rivelando particolarmente agitato.
Nel carcere di Ivrea ieri un detenuto ha aggredito un agente penitenziario colpendolo al volto e spaccandogli un sopracciglio. Nel carcere di Vercelli il nubifragio di venerdì sera ha allagato le celle scatenando la rabbia dei detenuti. Proteste e rivolte ci sono state anche nel carcere di Cuneo, con una maxi rissa che ha mandato in ospedale 6 detenuti. La situazione più grave è al Lorusso e Cotugno di Torino, dove una vera e propria sommossa è in atto da due giorni, con la notizia aggiuntiva che le immagini di quanto sta accadendo sono state diffuse sui social direttamente dai detenuti, sollevando ovviamente polemiche e richisete di verifiche.
Tutto nelle ultime 48 ore.
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