Cittadini
Alle prossime elezioni a Torino si potrebbe votare con fila unica per non discriminare le persone trans
L’alternativa è la divisione in ordine alfabetico, ma questo prevederebbe una modifica agli elenchi che dovrebbe essere fatta a livello nazionale
TORINO – Non più file separate per maschi e femmine ma un’unica fila che permetta alle persone transgender che ancora non hanno rettificato la loro identità anagrafica di non senitrsi discriminate. E’ la novità che potrebbero trovarsi di fronte i torinesi alla prossima tornata elettorale.
Ne ha parlato l’assessore Jacopo Rosatelli questa mattina durante la seduta della commissione diritti e pari opportunità del Comune di Torino in occasione dell’audizione del Coordinamento Torino Pride.
La modifice, che sembrerebbe a prima vista banale, deve invece andare incontro ad una serie di difficoltà. Rosatelli ha spiegato che la questione principale è legata a norme statali che vanno assolutamente cambiate. Intanto bisogna cercare di adottare “tutte le misure possibili per attutire l’impatto oggettivamente discriminatorio”.
La fila unica potrebbe essere questa soluzione tampone, perchè l’alternativa è la divisione in ordine alfabetico, ma questo prevederebbe una modifica agli elenchi che dovrebbe essere fatta a livello nazionale.
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