Sport
La Fiaccola del Sapere dei XXXII Giochi Mondiali Universitari Invernali Torino 2025 è stata benedetta dal Papa – FOTO
La Fiaccola è stata benedetta da Papa Francesco a Roma in presenza di una delegazione del Comitato Organizzatore
ROMA – Buona salute e benessere per le persone, educazione paritaria e di qualità, parità di genere, città e comunità sostenibili, sostenibilità ambientale e sociale.
Lo Sport come occasione per superare le barriere, conquistando spazi anche nel mondo della cultura e dell’impresa, grazie al prezioso apporto dei giovani universitari.
È con questo spirito che nasce su progetto di tre studenti del Politecnico di Torino la Fiaccola di Torino 2025, la “Guarini” (nome nato dal concept architettonico di esagoni concentrici che, sui sei livelli, si elevano verso l’alto, ispirandosi appunto alla celebre Cupola della Cappella della Sacra Sindone del Duomo di Torino, progettata appunto dal Guarini), che diventa portatrice di valori universali con il coinvolgimento dei giovani, degli universitari e della società civile.
La benedizione di Papa Francesco
Ed è in virtù di questo messaggio universale di cui è simbolo che la Fiaccola dei Wug Torino 2025 è stata benedetta da Papa Francesco a Roma in presenza di una delegazione del Comitato Organizzatore dei Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025.
Presente all’incontro il Presidente Alessandro Sciretti, che spiega così l’importante evento: “Saranno oltre 3000 gli universitari che a gennaio 2025 arriveranno a Torino da ogni parte del mondo per partecipare alle Universiadi, e l’odierna benedizione papale alla Fiaccola di Torino 2025 sancisce la portata davvero globale di questo evento, che travalica i confini territoriali e culturali per ribadire i valori spirituali universali su cui si fonda: la rilevanza del ruolo dei giovani nel mondo, l’essenziale importanza del sapere, la lealtà e il rispetto della persona e delle regole, che sono i principi fondanti dello sport. Questi sono valori di ogni società sana, fondamentali per la crescita umana”.
“Le Universiadi sono per il Piemonte una grande occasione di sport, turismo e passione, ma anche di solidarietà e partecipazione. I giovani che saranno alle Universiadi 2025 a Torino e in Piemonte contribuiranno a diffondere quei valori della pace e della fratellanza che dovrebbero essere la base della convivenza tra i popoli di tutto il mondo. La benedizione alla Fiaccola da parte di Papa Francesco aggiunge quindi a questo evento un significato particolare e ne arricchisce l’attesa”, commenta il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
“Dall’incontro con il Santo Padre abbiamo tratto un incoraggiamento a fare del viaggio della Fiaccola di Torino 2025 una importante occasione per diffondere i valori più genuini dello sport tra le giovani generazioni del nostro territorio. – dice il Vicesindaco della Città metropolitana Jacopo Suppo, presente nella delegazione a San Pietro per la Benedizione – I World University Games implicano una valorizzazione sportiva e turistica del territorio che pochi altri eventi sportivi consentono, visto che, oltre a Torino, saranno coinvolte Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato, Sestriere e Torre Pellice.
Ma è altrettanto importante la presa di coscienza dell’importanza sociale e culturale dello sport che, proprio attraverso i FISU Winter Games, sarà possibile promuovere tra i giovani. Dovremmo essere capaci di far comprendere che la fiaccola che cittadini di tutte le età e le condizioni personali e sociali porteranno nelle nostre comunità locali è anche il simbolo della prima Universiade senza barriere, aperta anche alle persone diversamente abili”.
“La Fiaccola di Torino 2025, oltre a rappresentare i valori dell’inclusione, della parità di genere, della sostenibilità e dell’importanza della formazione, rende omaggio al grande architetto Guarino Guarini a 400 anni dalla sua nascita – ricorda il Prorettore del Politecnico di Torino Elena Baralis -Si tratta di un progetto che ci rende particolarmente orgogliosi: dal workshop iniziale allo sviluppo progettuale, ha coinvolto studenti e docenti e ben rappresenta il principio dell’apprendimento attraverso l’applicazione a casi pratici e collaborazioni concrete che ispira, da sempre, la formazione al Politecnico.
Progettata da tre studenti dei corsi di Design – Gianluca Basile, Giovanni Bergadano e Matteo Bizzarri – con il coordinamento del professor Cristian Campagnaro e di Luigi Bistagnino, già docente del Politecnico e tutor del workshop insieme ad Alessandro Campanella, la fiaccola oggi è stata presentata a Papa Francesco come rappresentazione dei valori dei Giochi sportivi universitari ed esempio della creatività, della passione e delle capacità dei nostri studenti.”
Verso i Giochi Mondiali Universitari invernali
Il 20 settembre 2024, in occasione della Giornata Internazionale dello Sport Universitario, prenderà il via il “viaggio della Fiaccola” dal Rettorato dell’Università degli Studi di Torino, dove risiede il braciere delle Universiadi.
Il 2018 infatti ha sancito un protocollo strutturato tra FISU e CUSI che ha inserito Torino come città sede della Fiamma del Sapere e in occasione di tutte le edizioni delle Universiadi, i Paesi organizzatori si recano a Torino per dare inizio ai propri Giochi attraverso l’accensione del braciere.
Questa sarà un’edizione speciale, in cui la Fiaccola dei Giochi partirà da Torino per presentarsi all’Europa, ripercorrere la storia delle Universiadi e ritornare in Piemonte, dove saranno pronti ad accoglierla gli studenti delle diverse province della regione. Il percorso si concluderà dove tutto ha avuto inizio, arrivando a Torino il 13 gennaio 2025, per accendere il braciere dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali.
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