Immobili visualizzati su Google Maps: oggi si può ottenerne la visura catastale direttamente online

Google Maps è uno strumento assolutamente straordinario: grazie ad esso è sufficiente collegarsi ad Internet per “viaggiare” in qualsiasi parte del mondo, visionando i territori proprio come se si fosse sul posto.

È inutile dire che esso è divenuto un punto di riferimento assoluto per quel che concerne l’esplorazione dei luoghi, di conseguenza può assolutamente capitare che, adoperandolo, ci si imbatta in immobili, che si tratti di fabbricati o di terreni, su cui si vorrebbero avere delle informazioni.

Visura catastale, il documento che rivela le informazioni di un qualsiasi immobile

Per reperire informazioni su un immobile, come noto, il documento di riferimento è la visura catastale: esso riporta tutti i dati tecnici e fiscali del bene, oltre ai dati anagrafici del suo proprietario, dunque consente di avere, a riguardo, un quadro completo e soprattutto aggiornato.

Per ottenere questo documento ci si può rivolgere all’Agenzia delle Entrate (è questo l’ente pubblico a cui sono assegnate le funzioni di quello che era chiamato “catasto”) o a società specializzate che offrono il servizio anche direttamente online, inviando il documento tramite posta elettronica.

La novità: visura catastale da Google Maps

Per indicare l’immobile su cui si vuol ottenere la visura catastale è ovviamente necessario fornire alcuni dati che lo riguardano o, in alternativa, i dati del suo proprietario, ma oggi è possibile avere una visura catastale anche di immobili di cui non si conosce nulla, come può essere il caso, appunto di quelli che vengono semplicemente notati su Google Maps.

La società specializzata Ivisura, infatti, ha messo a disposizione un servizio assolutamente innovativo, denominato appunto visura catastale da Google Maps, andiamo dunque a scoprire come se ne può usufruire.

Come usufruire di questo servizio inedito

Utilizzare questo servizio è davvero semplicissimo: come si può leggere nel sito Internet dell’azienda che lo propone non bisogna fare altro che indicare l’immobile che è stato visualizzato in Google Maps e al quale ci si è interessati, ovviamente entro i limiti del territorio italiano.

Ma in che modo lo si può fare? L’operazione si può effettuare direttamente online: è possibile fornire le relative coordinate, espresse tramite due valori numerici (per visualizzarli è sufficiente cliccare il tasto destro del mouse sulla videata di Google Maps in cui l’immobile è vissibile), inviare il link della pagina browser o anche uno screenshot, contenente le medesime coordinate.

Nel caso in cui l’immobile d’interesse si trovi in un fabbricato composto da più unità immobiliari, è possibile inserire nel campo “note per l’operatore” tutte le indicazioni utili per identificarlo in maniera univoca (specificando ad esempio il piano a cui si trova, il balcone che lo contraddistingue o qualsiasi altra cosa).

È utile sottolineare che la visura camerale viene elaborata esclusivamente in base alla geolocalizzazione fornita, di conseguenza l’eventualità che Google riporti degli indirizzi scorretti o una toponomastica non aggiornata, cosa che può assolutamente capitare, non incide minimamente sull’attendibilità delle informazioni.

Un’opportunità che può rivelarsi assai utile

Proprio come per le visure camerali tradizionali, anche quelle che hanno oggetto immobili individuati tramite Google Maps vengono fornite direttamente online.

La comodità di questo servizio, dunque, è assolutamente massima, ed è utile essere a conoscenza di questa possibilità per potervi fare ricorso all’occorrenza.

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