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Esercito Italiano: quanti sono i cittadini piemontesi arruolati?

I dati ufficiali resi noti da questo corpo militare nazionale consentono di rispondere a questa domanda con la massima precisione

Redazione Quotidiano Piemontese

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Quanto è massiccia la presenza di cittadini piemontesi all’interno dell’Esercito Italiano? I dati ufficiali resi noti da questo corpo militare nazionale consentono di rispondere a questa domanda con la massima precisione.

Arruolarsi nell’Esercito Italiano: una prospettiva allettante per il proprio futuro

Prima di entrare nel dettaglio, è utile sottolineare che oggi arruolarsi nell’Esercito Italiano può senz’altro rappresentare un’opportunità molto interessante dal punto di vista professionale.

Si ha la possibilità di sviluppare la propria carriera all’interno dello stesso Esercito, ottenendo così un contratto a tempo indeterminato e concretizzando magari delle importanti prospettive di crescita all’interno del corpo, ma anche un’esperienza a tempo determinato può essere assai preziosa per il proprio futuro lavorativo: sono numerosi, infatti, i concorsi pubblici riservati esclusivamente a chi ha svolto il periodo di ferma in Esercito, o comunque che prevedono dei posti riservati per questa categoria di candidati.

Questo vale, ad esempio, per i concorsi nella Polizia di Stato, per i quali dovrebbe peraltro essere imminente la pubblicazione di un nuovo bando di concorso, sulla base delle volontà espresse dall’attuale Governo (si consiglia dunque agli interessati di consultare quotidianamente portali specializzati come www.concorsipubblici.com, nella sezione dedicata al Ministero dell’Interno), e lo stesso si può dire per i Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, senza trascurare neppure concorsi che non hanno nulla a che vedere con le Forze Armate ed il mondo militare.

Per chi ha svolto la ferma in Esercito, dunque, l’accesso al pubblico impiego può rivelarsi molto più agevole.

Nell’Esercito Italiano, i cittadini arruolati e provenienti dal Piemonte sono il 2,16% del totale

Secondo i più recenti dati resi noti dall’Esercito Italiano, attualmente il corpo può vantare complessivamente 99.042 persone arruolate, delle quali 2.145 provengono dal Piemonte.

Sulla base di ciò, dunque, si può affermare che l’Esercito Italiano si compone di cittadini piemontesi per il 2,16%.

Sebbene la cifra non sia altisonante, il Piemonte è la regione del Nord Italia che vanta la presenza più massiccia di cittadini arruolati in Esercito: a seguire, infatti, troviamo la Lombardia con 2.034 ed il Veneto con 1.757.

È la Campania è la regione con più arruolati, Sud e Isole superano il 71% del totale

Sono ben altre le cifre relative alle regioni centro-meridionali, da cui l’Esercito attinge in maniera davvero molto cospicua: quella che vanta la presenza più massiccia di arruolati è la Campania, con 26.841 cittadini, seguita dalla Puglia con 16.116, dalla Sicilia con 14.632 e dal Lazio con 13.127.

È emblematico il fatto che i cittadini arruolati provenienti dal Sud Italia e dalle Isole rappresentano più del 71% del totale, mentre i cittadini provenienti dall’Italia settentrionale non vanno oltre il 9,4%.

È interessante sottolineare, inoltre, che vi è una quantità non trascurabile di cittadini arruolati nell’Esercito Italiano provenienti da uno stato estero: secondo le statistiche più recenti, essi ammontano a 2.555 unità.

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