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Basket: stop alle vittorie consecutive della Reale Mutua Torino che cede a Cividale

Sfuma un’occasione per la Reale Mutua di prendersi il secondo posto nel Girone Verde

Redazione Quotidiano Piemontese

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CIVIDALE DEL FRIULI – Si chiude a 6 la serie di vittorie consecutive della Reale Mutua Torino, che esce sconfitta dal PalaGesteco di Cividale del Friuli per 78-68. Gli uomini di coach Ciani hanno inseguito per tutto il corso dei 40 minuti, fin dal pesante parziale concesso in avvio di gara, senza mai riuscire a ricucire completamente lo svantaggio.

Pesano la serata storta ai liberi per Torino (14/26 – 54%) e i 52 punti realizzati in due dalla coppia straniera di Cividale formata da Lucio Redivo e Doron Lamb. Sfuma quindi un’occasione per la Reale Mutua di prendersi il secondo posto nel Girone Verde: una vittoria avrebbe
significato il sorpasso su Cantù, invece ora le due squadre rimangono appaiate a quota 38 punti, con i brianzoli avanti per scontri diretti.

Coach Franco Ciani ritrova Luca Vencato, assente a Forlì, ma viste le sue condizioni non ancora al 100%, il coach gialloblù conferma Matteo Schina in quintetto insieme a Kennedy, De Vico, Thomas e Poser. Coach Pillastrini parte con Redivo, Lamb, Marangon, Dell’Agnello e Miani.
Aprono le danze i padroni di casa con una tripla di Lamb e un gioco a due tra Redivo e Miani.

Schina è il primo a iscriversi a referto per la Reale Mutua con una tripla. Entrambe le squadre fanno fatica a trovare il ritmo in fase offensiva, Cividale continua ad affidarsi al talento dell’americano mentre Torino punta sulla fisicità di Poser, che trova punti nel pitturato ma ne lascia altri in lunetta.

La difesa torinese non riesce a contenere Lamb che realizza un long-two per il +8 friulano (15-7 dopo 6 minuti di gioco), con coach Ciani che chiama timeout. Torino continua a litigare con il ferro dalla lunga distanza e soprattutto in lunetta: un primo quarto da dimenticare si chiude sul 23-11 per Cividale.

Cividale vola sulle ali di Redivo, dall’altra parte si sblocca Kennedy per Torino. La Reale Mutua inizia a racimolare punti grazie alla guardia americana ma fatica a trovare gli stop difensivi necessari per provare a ricucire lo strappo. Cividale infatti continua a colpire con Redivo e Lamb per rimanere sulla doppia cifra di vantaggio (35-25 al 15′).

Gli errori ai liberi continuano a pesare a sfavore di Torino che continua a lasciare sul piatto punti utili. Gli ospiti riescono comunque ad accorciare fino al -5 affidandosi sempre a Kennedy: si va alla pausa lunga sul 38-33 per i padroni di casa.

Terza frazione che si apre sulla falsariga del primo quarto, con Torino ancora priva di lucidità in attacco mentre Cividale si affida a Redivo per allungare nuovamente sulla doppia cifra di vantaggio fino al +14 (49-35 al 25′). Ancora una volta Torino si ritrova a dover ricucire uno svantaggio importante: Kennedy inchioda una schiacciata da highlight, Vencato racimola qualche punto dalla lunetta e Torino torna a -9
(53-44 al 28′).

L’ultima parola prima del termine del terzo quarto è di Cividale che torna sul +11 con il solito Redivo: 56-45 alla fine della terza frazione.
Torino riesce finalmente a colpire dall’arco: Thomas, Schina e poi Pepe per un parziale che vale il -4 in apertura di quarto quarto (58-54). Ci pensa Lamb a riportare Cividale sul +8, lo segue a ruota il giovane Marangon con una tripla che però trova la replica di Pepe. Si va verso la volata finale con la Reale Mutua che deve recuperare tre possessi rispetto ai padroni di casa.

Torino muove la palla contro la difesa schierata e e trova un’altra tripla di Pepe per il momentaneo -4, ma Lamb fa 2/2 in lunetta per il 68-62 a 2’30” dalla fine. Cividale continua a conquistare viaggi in lunetta, concretizzando i tiri liberi a differenza di Torino per rimanere in controllo del match e portare a casa i due punti. Torino sconfitta per 78-68.

Coach Ciani nel postpartita: “Partita di grande intensità e fisicità, lo dimostra il grande numero di falli commessi da ambo i lati. Da questo punto di vista è stato un fattore determinante la percentuale dei tiri liberi: è ovvio che se tiri con il 50% contro l’83% degli avversari, questa diventa una componente critica nell’economia della partita.

Cividale è stata più brava, più cinica e ha meritato la vittoria. Hanno dimostrato di essere una squadra in continua crescita, che esprime una pallacanestro di alta qualità. Per noi è stato difficile recuperare pienamente le energie dopo la battaglia di Forlì, ancora senza Cusin e con Vencato disponibile ma non al 100%. In questa fase a orologio è difficile ripetere una prestazione come quella di Forlì, oggi non ci è riuscito, siamo terzi per scontri diretti ma mancano ancora cinque partite alla fine della stagione regolare. Non dobbiamo considerare in termini drammatici il fatto di aver perso sul campo di una delle squadre più in forma del momento.”

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