Idee & consigli
Marzo, periodo di vacanze per i torinesi. Le cinque destinazioni top
Ogni anno migliaia di torinesi decidono di prendersi una pausa dalle incombenze familiari e dal lavoro, e per staccare completamente la spina decidono di pianificare un’avventura lontano dalla Mole
Marzo è il mese ideale per lasciarsi alle spalle la routine quotidiana e partire alla scoperta di luoghi incantevoli. Caratterizzato da un clima che in molte parti del mondo inizia a farsi più mite, invita a esplorare, a vivere nuove avventure e a immergersi in culture diverse.
Ogni anno migliaia di torinesi decidono di prendersi una pausa dalle incombenze familiari e dal lavoro, e per staccare completamente la spina decidono di pianificare un’avventura lontano dalla Mole Antonelliana e dal Quadrilatero. Viaggiare significa non solo scoprire paesaggi e monumenti, ma anche incontrare persone, assaporare cucine locali e arricchire il proprio bagaglio personale con esperienze uniche. Che siate alla ricerca di avventura, di relax o di ispirazione, il mondo offre innumerevoli possibilità, ciascuna con la sua storia, le sue tradizioni e le sue meraviglie naturali.
In questo articolo andremo a proporvi alcune delle destinazioni internazionali più belle da visitare in questo marzo 2024 e alcune precauzioni da adottare prima di effettuare la prenotazione.
È importante ricordare che, prima di partire per questi paesi, conviene dotarsi di una assicurazione sanitaria di viaggio, essenziale per tutelarsi in caso di eventuali problemi di salute o infortuni. Può coprire le spese mediche all’estero, che possono essere molto elevate per i non residenti soprattutto in alcuni stati. Include inoltre la copertura per l’annullamento o l’interruzione del viaggio a causa di problemi di salute, permettendo di recuperare i costi non rimborsabili.
La fioritura dei ciliegi a Tokyo, considerata una delle città più grande del mondo, è assolutamente uno spettacolo da non perdersi nel mese di marzo. Il fenomeno conosciuto come “sakura”, che in giapponese significa “ciliegio”, trasforma la capitale nipponica in un mare di petali rosa e bianchi, offrendo scenari da favola che attirano sia i locali che i visitatori da tutto il pianeta. I ciliegi in fiore, oltre ad essere un incantevole spettacolo naturale, hanno un profondo significato culturale in Giappone. Rappresentano la bellezza effimera della vita, ricordando quanto sia prezioso e transitorio ogni momento. Questa filosofia si riflette nella tradizione dell’hanami, l’usanza di godere della vista dei fiori, che vede le persone radunarsi nei parchi sotto i ciliegi per picnic, canti e momenti di convivialità. Tra i luoghi più famosi per ammirare la fioritura dei ciliegi a Tokyo citiamo il parco di Ueno, che si anima di una festa continua durante il periodo di fioritura, e il fiume Sumida, lungo il quale si possono fare passeggiate indimenticabili ammirando i ciliegi riflessi nell’acqua. Anche il parco di Shinjuku Gyoen, con la sua vasta varietà di specie di ciliegi, è una meta imperdibile per chi visita Tokyo in questo marzo 2024.
Proseguendo verso sud, ci spostiamo in Indonesia e nelle sue isole paradisiache. Visitare l’Indonesia, e in particolare Bali, nel mese di marzo offre un’esperienza unica e indimenticabile. Questo periodo dell’anno si colloca subito dopo la stagione delle piogge, regalando un paesaggio rigoglioso e colori vivaci che rendono l’isola ancora più affascinante. La natura di Bali è al suo apice di bellezza, con cascate e foreste tropicali lussureggianti che invitano all’esplorazione. Inoltre, è il momento ideale per godersi le spiagge balinesi con maggiore tranquillità, prima dell’arrivo dei flussi turistici più intensi dei mesi successivi. Le temperature sono piacevoli, ideali per le attività all’aperto, dal surf alle passeggiate nei risaie in terrazza, dai tour culturali nei templi a immersioni nelle acque marine dell’isola.
Marzo è anche un mese significativo per la cultura balinese, caratterizzato da eventi e cerimonie tradizionali. Tra questi, il Nyepi, il giorno del silenzio, offre un’esperienza culturale profondamente significativa. Durante il Nyepi, l’intera isola si ferma: non ci sono attività all’aperto, i negozi sono chiusi, e c’è un generale rispetto per un giorno dedicato alla riflessione. Essere a Bali in questo periodo permette di vivere un aspetto della sua cultura che evidenzia l’armonia e il rispetto per la natura e per il mondo spirituale immergendosi in tradizioni uniche che arricchiscono l’esperienza di viaggio.
La Thailandia è un’altra delle destinazioni da considerare per viaggiare nel mese di marzo, periodo ideale per godere delle sue spiagge, da Phuket a Koh Samui, dove le acque cristalline e le temperature piacevoli invitano a rilassarsi sotto il sole, fare snorkeling o immergersi per esplorare la ricca vita marina. Le isole e le spiagge sono meno affollate rispetto ai mesi di picco turistico, permettendo di godere di una certa tranquillità.
Per gli amanti della natura, è il momento perfetto per esplorare i parchi nazionali, come il Khao Sok: la fine della stagione secca permette di godere di escursioni nella giungla, safari e gite in canoa in condizioni ottimali. La vegetazione rigogliosa e la fauna selvatica, inclusi elefanti, tigri e una varietà di uccelli esotici, offrono un’esperienza indimenticabile per gli avventurieri e gli appassionati di fotografia.
Infine, visitare la Thailandia in marzo significa anche avere l’opportunità di scoprire i templi e i siti storici senza il sovraffollamento tipico dei mesi più freddi. Luoghi come il complesso templare di Ayutthaya o il Wat Arun a Bangkok si rivelano in tutta la loro maestosità, con la luce del sole che ne esalta la bellezza.
Festival, mostre d’arte, concerti, fiere locali: il Portogallo nel mese di marzo pullula di eventi culturali offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nella sua cultura contemporanea e tradizionale. Il paese affascina inoltre per la sua ricca storia ed i paesaggi mozzafiato. A marzo, il clima mite invita a esplorare sia le vivaci città che le tranquille campagne. Lisbona, la capitale, seduce con i suoi quartieri storici come l’Alfama, i tram gialli e i miradouros, terrazze panoramiche da cui ammirare la città. Non meno affascinante è Porto, con il suo centro storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO e le cantine del vino dove assaporare questo famoso nettare. Il Portogallo è anche sinonimo di spiagge incantevoli, come quelle dell’Algarve, dove il mare si fonde con le scogliere dorate creando scenari da cartolina.
Questa regione del paese iberico, diventa particolarmente affascinante a marzo che consente di godere delle sue meraviglie con una tranquillità quasi unica, lontano dalle folle estive. Le temperature gradevoli favoriscono lunghe passeggiate sulle spiagge quasi deserte, escursioni tra le scogliere e visite ai piccoli villaggi di pescatori, dove il tempo sembra essersi fermato. Inoltre, la convenienza di viaggiare in bassa stagione si riflette in prezzi più accessibili per alloggi, ristoranti e attività, rendendo la vacanza non solo piacevole ma anche vantaggiosa.
Concludiamo il nostro itinerario variegato e ricco di esperienze per marzo 2024 in Marocco. Visitare il paese nordafricano in questo periodo dell’anno è particolarmente gratificante per diversi motivi. Innanzitutto, il clima ideale – siamo nella piena esplosione della primavera – invita all’esplorazione delle sue città vibranti, dei paesaggi desertici e delle montagne maestose. Il caldo del deserto non è ancora opprimente come nei mesi estivi, e le zone montuose mantengono una frescura piacevole, rendendo possibile una vasta gamma di attività all’aperto, dalle escursioni nelle gole dell’Atlante alle passeggiate nelle medine secolari.
Marzo è anche un periodo in cui il Marocco si anima di colori e profumi. Le campagne si tingono di verde e i mercati si riempiono di prodotti freschi, offrendo un’esperienza sensoriale unica. È il momento perfetto per esplorare siti storici come le antiche città imperiali di Marrakech, Fes, Meknes e Rabat, fino alle kasbah e ai villaggi berberi che punteggiano il paesaggio.
Inoltre, il Marocco celebra in questo mese alcune festività e eventi culturali che permettono di immergersi ancora di più nella sua ricca tradizione locale, come ad esempio il Festival del libro africano di Marrakech, che avrà luogo dall’8 all’11 marzo. L’evento rappresenta un’occasione unica per avvicinarsi alla letteratura africana, con la partecipazione di autori, editori e appassionati di libri provenienti da tutto il continente e non solo. Inoltre, fino al 30 marzo 2024, si terrà la mostra “EL BAHJA: OMAGGIO AL COLORE” a Marrakech, un evento che celebra l’arte e il colore, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare le espressioni artistiche locali e internazionali.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese