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Cultura

Vita immaginaria: ecco il tema dell’edizione 2024 del Salone Internazionale del Libro di Torino

Presentato anche il manifesto curato da Sara Colaone

Redazione Quotidiano Piemontese

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TORINO – E’ stato presentato il tema della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino: “Vita immaginaria”.

Racconta Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone del Libro: “La vita immaginaria muove la vita creativa, come scrive Natalia Ginzburg nel suo magnifico saggio, e a volte anticipa e indovina le vicende della vita reale. Riguarda quindi anche l’attesa di un futuro che possiamo costruire attraverso la letteratura, il cinema, l’arte, le parole scritte e le voci alle quali dedichiamo la nostra speciale attenzione. Anche la nostra segreta devozione e le nostre speranze. Questo Salone è allora l’omaggio alla vita immaginaria, in tutte le sue forme: al suo modo creativo, malinconico, fiducioso e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare, sperando perfino che qualcuno di essi possa diventare reale”.

L’illustrazione creata da Sara Colaone

L’illustrazione creata da Sara Colaone racconta un territorio sorprendente e misterioso dove lo sguardo si fa libero di contemplare le vite immaginarie, riprodursi e crescere in modo autonomo, dando vita a un patrimonio di infinite possibilità.

Il tema dell’edizione diventa in questo senso un archivio, ma anche una mappa possibile del futuro.

Il manifesto richiama anche il valore dell’immaginazione e della comunità: i libri e i personaggi che li popolano creano uno slancio verso l’alto, verso piccoli mondi in formazione e incontrollabile espansione e appartengono alla collettività. In questo modo, il Salone del Libro rinnova il suo invito alle lettrici e ai lettori a tornare a incontrarsi tra pagine e parole, per sognare insieme le vite immaginarie che esistono e che ci nutrono.

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