Seguici su

Piemonte

Dal Piemonte 14 tonnellate di cibo al Banco Alimentare

Il Piemonte con 14 tonnellate si posiziona al terzo posto tra le regioni italiane che hanno donato di più

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

PIEMONTE – Quattordici tonnellate di cibo. E’ quanto donato dal Piemonte al Banco alimentare.  Nel 2023 l’accordo tra CONFIDA, Associazione Italiana Distribuzione Automatica, e Fondazione Banco Alimentare Onlus è entrato in piena operatività ed è stato esteso all’intero territorio nazionale portando al raggiungimento di risultati importanti: in un anno sono state infatti raccolte e donate ben 74 tonnellate di beni alimentari, quasi il quadruplo rispetto al progetto pilota del 2021.

Il Piemonte con 14 tonnellate si posiziona al terzo posto tra le regioni che hanno donato di più insieme a Sicilia (quasi 21 tonnellate), Emilia-Romagna (circa 18 tonnellate), eFriuli-Venezia Giulia (11 tonnellate). La maggior parte dei prodotti raccolti sono acqua e bevande, alimenti sia freschi sia secchi, panini&affini, prodotti da forno, merendine e snack.

L’ottima percentuale di recupero di prodotti freschi – come frutta e verdura, piatti pronti, prodotti a base di formaggio, merende da frigo, tramezzini ecc. – evidenzia l’importante sinergia tra i gestori delle vending machine e Banco Alimentare. Grazie, infatti, al monitoraggio costante dei gestori che ritirano i prodotti dai distributori automatici con anticipo rispetto alla data di scadenza e alla velocità del Banco Alimentare nella distribuzione degli stessi prodotti alle organizzazioni partner territoriali, si è potuto evitare lo spreco alimentare e aiutare moltefamiglie e persone in difficoltà.

Per la gestione operativa di questo progetto le 11 Delegazioni Territoriali di CONFIDA, a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione, hanno collaborato direttamente con i 21 Banchi Alimentari regionali, che curano la ridistribuzione di quanto raccolto a persone e famiglie in difficoltà sui territori locali. Il settore della distribuzione automatica continuerà il percorso intrapreso e la raccolta di eccedenze alimentari anche nel 2024.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *