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Economia

Il futuro di Torino: Repole Lo Russo e Cirio cercano delle soluzioni a una città che cerca una strada – video

Torino non fa figli, non attrae lavoratori qualificati, ma mantiene competenze e un ottimo sistema educativo

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TORINO – Martedì 16 gennaio al Teatro San Giuseppe di Torino si è tenuto un confronto sul futuro di Torino dal titolo Qual è il bene per Torino?” con l’arcivescovo di Torino Roberto Repole, il sindaco Stefano Lo Russo e il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio organizzato dal settimanale diocesano La Voce e il Tempo e moderato da Alberto Riccadonna, direttore del settimanale.

Trovate l’audio del dibattito nel Podcast di Quotidiano Piemontese

Il dibattito è stato introdotto dal professor Luca Davico docente di Sociologia urbana al Politecnico di Torino e curatore del Rapporto Rota.

Il punto su Torino

Torino è una città in cui nascono pochi bambini, come in tutta Italia, ma in cui anche non stanno arrivando piú stranieri anzi se ne stanno andando in molti. Torino non fa parte dell’Italia che attrae che fa riferimento all’asse Milano – Bologna , ma attrae molti studenti fuori sede che poi però trovano lavoro altrove. Per questo motivo a Torino restano lavoratori meno qualificati che altrove e si registra un forte calo delle imprese, anche la città resta fra le migliori in certi settori produttivi. Le disuguaglianze nel tessuto cittadino ci sono, ma sono meno forti che altrove.

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