A Collegno realizzati 2,7 km percorsi protetti per persone con problemi di vista

COLLEGNO –  La Città di Collegno annuncia con soddisfazione i risultati positivi dei lavori di miglioramento della mobilità urbana svolti nei quartieri Paradiso e nella zona centrale tra Palazzo Civico, la Stazione Ferroviaria, la futura metro Certosa, il Polo sanitario di Villa Rosa e la scuola Boselli, durante gli anni 2022-2023 e 2023-2024 rispettivamente.

Anni 2022-2023: Quartiere Paradiso

Nel quartiere Paradiso sono stati investiti complessivamente 300.000 € per migliorare la mobilità e l’accessibilità. Di questo importo, circa 140.000 € sono stati destinati al PEBA il Piano Eliminazione Barriere Architettoniche per realizzare percorsi pedonali e ciclabili per  collegare la Metro Paradiso, l’INPS, l’Ufficio Postale e le scuole di Via Leopardi. I restanti 160.000 € sono stati utilizzati per la realizzazione di percorsi ciclopedonali e riqualificazioni stradali nel quartiere.

Durante questi interventi, sono state eseguite opere mirate per favorire l’accessibilità ai cittadini con disabilità motorie e visive. Sono state create rampe e raccordi per i disabili motori, con l’installazione di circa 250 m2 di Loges per i disabili visivi. Inoltre, è stato realizzato un percorso totale di circa 1100 m, con la messa a norma di due attraversamenti semaforizzati e la costruzione di 4 fermate bus per migliorare il trasporto pubblico locale.

Anni 2023-2024: Zona Centrale

Nell’area centrale cittadina, sono stati destinati 500.000 € per promuovere la mobilità sostenibile, comprendendo la moderazione del traffico e la realizzazione di percorsi ciclopedonali e PEBA. Di questi, 150.000 € sono stati dedicati specificamente ai cittadini con disabilità motorie e visive, con la creazione di rampe e raccordi, l’installazione di circa 305 m2 di Loges, e la messa a norma di 2 fermate bus (lavori ancora in corso).
“I lavori eseguiti hanno seguito la logica di collegare i punti di pubblico interesse della Città, partendo dai nodi di trasporto pubblico. Questo approccio sarà esteso alle nuove stazioni della metropolitana, capolinea autobus o altri poli attrattivi” – spiega l’assessore ai lavori pubblici Gianluca Treccarichi.

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