Ambiente
Mons. Repole sull’interruzione della Messa in Duomo: avrebbero potuto chiedermi di intervenire
“Ho grande stima per chi si mobilita per la difesa del Creato e accoglie gli appelli di Papa Francesco”

TORINO – “Ho grande stima per chi si mobilita per la difesa del Creato e accoglie gli appelli di Papa Francesco, – ha detto l’Arcivescovo di Torno, Monsignor Repole in relazione all’interruzione della Messa di Duomo, questa mattina, ad opera di un gruppo di attiviste di Extinction Rebellion – apprezzo l’impegno in questo senso delle attiviste di Extinction Rebellion, ma mi è dispiaciuto che abbiano ritenuto di prendere la parola in Duomo senza prima volermene parlare e chiedere se potevano intervenire”.
“Avrei risposto che a Messa si prega spesso per la pace e per la salvaguardia del Creato, – ha continuato l’Arcivescovo – ma la celebrazione eucaristica non è un momento idoneo a ospitare interventi pubblici: ho inizialmente lasciato che le attiviste parlassero; poi ho chiesto che terminassero perché la Messa è un momento di preghiera e in quanto tale dev’essere rispettata, anche e soprattutto da coloro che dichiarano di voler operare nel rispetto di tutti”.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
