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Quotidiano Piemontese

Si è chiusa la Festa del Vino di Go Wine ad Alba

Ottimi numeri per l’evento

Gabriele Farina

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Alba – Ottimi risultati per la 25° edizione della Festa del Vino che offre nel periodo della vendemmia un’occasione importante per animare il centro storico di Alba, segnando numeri importanti per presenza complessiva di cantine e pubblico proveniente da molti Paesi e da tante regioni italiane.

Un evento che è cresciuto negli anni, che mantiene una forte attrattiva per gli enoappassionati e che Go Wine gestisce secondo alcuni criteri di sostenibilità (invariati negli anni) raggiungendo l’obbiettivo di sempre: fare incontrare in un unico contesto le cantine con tanti volti di uomini e donne del vino e coloro che proprio questo incontro cercano, nel periodo tradizionale della vendemmia.

Un evento che apre alle manifestazioni dell’autunno albese segnate dalla grande Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, ma lo fa con numeri sempre più crescenti come si è potuto notare camminando ieri, domenica 24 settembre, il centro storico della città.

Un’edizione speciale perché da quest’anno Go Wine, associazione nazionale che promuove cultura del vino ed enoturismo con sede ad Alba, ha unito alla Festa del Vino la cerimonia finale del Concorso letterario Bere il territorio, svoltasi sabato pomeriggio 23 settembre presso la Sala delle Maschere del Castello di Grinzane Cavour; l’evento è stato omaggiato anche da molti soci Go Wine che sono giunti da varie delegazioni (Cagliari, Prato, Livorno, Reggio Emilia, Milano, Genova Savona, Torino), vivendo due giorni sul territorio e partecipando al meeting nazionale dei soci Go Wine svoltosi domenica mattina.

Dopo i positivi esiti della prima domenica, i numeri del 24 settembre si sono confermati e rafforzati, come riportiamo in questo comunicato, con alcuni record già registrati in fase di prevendita.

“Nel momento del consuntivo dobbiamo prima di tutto un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita dell’evento – dicono da Go Wine. Alle cantine, al grande pubblico degli enoappassionati, ai molti soci Go Wine presenti. Ma anche alle istituzioni del territorio che ogni giorno operano per la sua promozione invitando sempre più persone a raggiungere Alba, le Langhe e il Roero. In questa edizione i temi della cultura, della ricerca, di nuove proposte (i vini del Mondo per esempio) hanno affiancato il percorso della via del vino, ampliando l’offerta di questo evento, destinato ancora a crescere in futuro”.

Numeri e presenze delle due domeniche della Festa del Vino

28 i Comuni di Langa e Roero rappresentati, oltre 90 le cantine presenti con i loro vini. La novità di una sezione riguardante il Monferrato con 9 cantine presenti.

Ad accompagnare l’ideale percorso tra cantine e vini non sono mancate le specialità gastronomiche del territorio, con molti artigiani del gusto presenti.

Interessanti le notizie sulle presenze del pubblico, con i dati della prevendita della seconda domenica, conclusasi nel pomeriggio di sabato 23 settembre:

-registrati acquisti di biglietti e presenze da Stati Uniti (Texas, Portland, Georgia), Brasile, Europa: con presenze da Gran Bretagna, Svezia, Germania, Olanda, Svizzera, Norvegia e Danimarca.

– registrati in Italia acquisti di biglietti da 10 diverse regioni italiane, oltre al Piemonte.

Fra gli eventi della seconda giornata la presentazione dell’Associazione G.R.A.S.P.O.: nata in Veneto promuove il recupero di vitigni minori antichi e abbandonati. Il suo libro è stato premiato dal Concorso Bere il territorio alla presenza di Aldo Lorenzoni; nel pomeriggio della domenica l’enologo Luigino Bertolazzi ha presentato 5 vitigni-vini totalmente sconosciuti, frutto di microvinificazioni e sperimentazioni, in un contesto di grande attenzione da parte egli enoappassionati che hanno partecipato all’evento.

Fra gli eventi della giornata anche l’Enoteca dei Vini del Mondo: un percorso parallelo che, attraverso una selezione di 31 vini, ha presentato etichette di tutti i continenti, fra varietà autoctone e letture originali delle principali varietà internazionali.

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