Cultura
Annunciati i vincitori del Premio Pavese 2023
Domenica 10 settembre alle ore 15 a Santo Stefano Belbo la premiazione
Santo Stefano Belbo – Sono stati annunciati i vincitori del Premio Pavese 2023, promosso e organizzato dalla Fondazione Cesare Pavese. Si tratta di Franca Cavagnoli (traduzione), Laura Pariani (narrativa), Paolo Repetti (editoria), Giovanna Rosadini (poesia) e Rosemary Salomone (saggistica). Domenica 10 settembre alle ore 15 a Santo Stefano Belbo riceveranno il premio e terranno il discorso di approvazione nella chiesa sconsacrata dei SS. Giacomo e Cristoforo, ora auditorium della Fondazione Cesare Pavese (Piazza Luigi Ciriotti, già Piazza Confraternia, 1).
La cerimonia di consegna del premio entra da quest’anno a far parte del programma del Pavese Festival, che inizierà martedì 5 settembre e animerà Santo Stefano Belbo con numerosi incontri e ospiti, tra cui l’assegnazione del Premio Pavese Musica, altra novità di quest’anno, a Claudio Baglioni, un evento con Neri Marcorè e un concerto di Mario Biondi. Per la prima volta, l’assegnazione del Premio Pavese e il Pavese Festival si svolgeranno nella stessa occasione, per rendere omaggio al meglio a Cesare Pavese, riunendo nel suo paese natale personalità di spicco dell’ambiente culturale e letterario italiano.
La giuria che ogni anno assegna collegialmente il premio per ciascuna sezione è presieduta da Alberto Sinigaglia (presidente del Comitato scientifico della Fondazione Cesare Pavese) ed è composta da Gian Arturo Ferrari (figura di rilievo dell’editoria italiana), Giulia Boringhieri (traduttrice, storica dell’editoria, figlia di Paolo Boringhieri che fu amico e collega di Pavese all’Einaudi), Chiara Fenoglio (docente, saggista, giornalista), Claudio Marazzini (già presidente dell’Accademia della Crusca), Carlo Ossola (filologo e critico letterario), Pierluigi Vaccaneo (direttore della Fondazione Cesare Pavese).
“Il Premio Pavese, da quando è sotto l’egida della Fondazione Cesare Pavese, premia i più importanti esponenti del mondo culturale italiano che meglio rappresentano il lavoro culturale di Cesare Pavese. Traduzioni, poesia, narrativa, editoria e saggistica sono i diversi volti in cui si è espressa l’attività intellettuale di Cesare Pavese, un autore fortemente innovatore per la letteratura italiana e ancora oggi una guida sicura per chi vuole districarsi nel proprio labirinto interiore: è infatti l’urlo alla vita che emerge forte dalle sue opere e che il lavoro culturale della Fondazione vuole far emergere e sottolineare. Il Premio Pavese è un omaggio al grande intellettuale e alla sua terra che è stata per lui risveglio, Mito, vita”, dichiara Pierluigi Vaccaneo, direttore della Fondazione Cesare Pavese.
Durante la cerimonia, verrà anche lanciata l’edizione 2023 del Premio Pavese Scuole, rivolto a studenti e studentesse del triennio della scuola secondaria di secondo grado, chiamati a confrontarsi con i temi pavesiani attraverso un’interpretazione in chiave personale delle sue opere.
Foto di Dino Agnani
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