Nichelino, 55enne con disabilità seviziata e picchiata dalla badante

Costretta a dormire sul balcone. Picchiata con calci e bastonate. Bruciata col ferro da stiro per avere lasciato i vestiti stropicciati. In una parola: torturata. E’ quello che ha dovuto sopportare una donna di 55 anni con disabilità psichiche dalle sue aguzzine, una badante 45enne e la madre 66enne.

La badante è stata arrestata dai carabinieri di Nichelino. Alla madre invece è stato imposto il divieto di avvicinarsi alla vittima.

Tutto ha inizio nel 2016 quando, in punto di morte, il padre della donna con disabilità lascia alle cure della sua badante la figlia.
Spiega il Corriere: “I primi tempi andava tutto bene – ha raccontato la vittima ai carabinieri -, ma io ero abituata a fare le cose a modo mio e lei non lo tollerava. Ha cominciato a trattarmi male e mi picchiava, non era contenta di come facevo le pulizie. Poi nel 2021 è traboccato il vaso. Ha cominciato a picchiarmi con un bastone di ferro e non mi passava le telefonate dei miei parenti. Mi diceva che mi avrebbe fatto chiudere in una struttura psichiatrica e che mi voleva morta, mi legava al letto perché non voleva che mangiassi di notte”.

Secondo quanto si apprende, poi, alle vessazioni e alle percosse avrebbero partecipato anche i figli della badante.

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