Cronaca
Caso Cospito: l’istanza viene rigettata e l’anarchico resta in ospedale al 41 bis
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Il tribunale di sorveglianza di Milano ha rigettato l’istanza della difesa di Alfredo Cospito e dunque l’anarchico – in sciopero della fame dal 20 ottobre – resta al 41 bis nel reparto protetto del San Paolo di Milano. Anche la Sorveglianza di Sassari ha respinto i domiciliari.
Come riportato da Ansa, nel provvedimento i giudici di sorveglianza rigettano l’istanza “di differimento della pena nella forma della detezione domiciliare e quella di collocazione permanente nel reparto di medicina protetta dell’ospedale San Paolo di Milano”. Per i giudici, inoltre, lo sciopero è considerato strumentale e “ha dato corso alle patologie presenti”. “La condizione clinica è diretta conseguenza” della protesta al regime del 41bis cui è sottoposto.
La richiesta di collocazione permanente era stata sollecitata dal Pg.
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