Vendeva online l’anello del Papa, i calzoncini di Rocky e i vinili autografati dai Beatles, ma era tutto falso

Un uomo di Torino è indagato per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e frode in commercio. Il Nucleo di polizia economico-finanziaria Torino, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, lo ha individuato a seguito di una segnalazione dell’Agenzia delle Dogane, che aveva notato traffici sospetti a nome di una persona deceduta.

L’uomo vendeva online prodotti unici come l’anello indossato da Papa Francesco, i vinili autografati dai Beatles e da Vasco, il pantaloncino utilizzato da Sylvester Stallone in Rocky, i biglietti da viista autografati dalla Regina Elisabetta. Ma anche più comuni “maglie da calcio originali” indossate e autografate dai calciatori. Spesso i prodotti erano corredati da appositi certificati di autenticità. Solo che era tutto assolutamente falso: cimeli e certificati.

I prezzi per i falsi, venduti su famosi siti di ecommerce, andavano dai 100 euro per le magliette ad alcune migliaia per i pezzi più rari. All’uomo è stato sequestrato, oltre a tutto il materiale, anche un patromonio di circa 100 mila euro.

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