Fatti di piazza San Carlo a Torino, chiesta in Appello la condanna a 18 mesi per Appendino

Al processo d’Appello la procura generale di Torino ha chiesto la conferma della condanna a 18 mesi di reclusione per Chiara Appendino per i fatti di Piazza San Carlo.

l pg Carlo Pellicano sta riepilogando tutte le responsabilità nella sua requisitoria: “Ci sono state negligenza a catena”.

“Il rischio era enorme, prevedibile e percepibile da chiunque”, ha spiegato il procuratore generale, Carlo Pellicano. “Appendino ha adottato scelte frettolose – continua -.  La decisione di scegliere piazza San Carlo come luogo dell’evento fu della sindaca e di Giordana”. Scelta ritenuta “pessima” per la sicurezza.

La stessa pena è stata proposta per l’allora capo di gabinetto Paolo Giordana. La requisitoria del procuratore generale, Carlo Maria Pellicano, è ancora in corso e riguarda gli altri imputati del processo.

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