Ambiente
Parte un nuovo corso per i soggetti attuatori dei piani di controllo del cinghiale
Al via un nuovo corso di formazione dedicato ai soggetti attuatori dei piani di controllo del cinghiale organizzato da Coldiretti Novara-Vco, il cui obiettivo è quello di aumentare il numero di agricoltori abilitati alla difesa dei propri terreni per proseguire il processo di depopolamento degli ungulati ed evitare il proliferarsi della Peste Suina Africana che, fortunatamente, al momento, non interessa i nostri territori.
Il corso di 9 ore complessive si terrà ad aprile a Santhià, presso il Gruppo Alpini e potranno partecipare proprietari o conduttori di fondi agricoli in possesso di porto d’armi in corso di validità. Il programma della formazione è suddivisa su tre incontri differenti dove verranno affrontate tutte le tematiche riguardanti il cinghiale: dalla biologia dell’animale, la sua alimentazione e le sue caratteristiche comportamentali, alle norme igienico-sanitarie e al trattamento degli animali abbattuti, passando ovviamente per le leggi sulla sicurezza, le nozioni fondamentali di balistica e l’uso corretto delle armi.
“Questo è il quarto corso che la nostra Federazione organizza negli ultimi anni – spiegano il Presidente di Coldiretti Novara-Vco Sara Baudo e il Direttore Luciano Salvadori – Abbiamo riscosso molto successo nei precedenti e siamo certi che questo avverrà anche in questa occasione. Il problema della proliferazione dei cinghiali è sempre più tangibile sul nostro territorio e se i risultati promessi dalle istituzioni scarseggiano, è doveroso da parte nostra cercare altre vie per consentire agli agricoltori di difendere in tutta regolarità i propri terreni che vengono devastati costantemente dagli animali selvatici”.
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