Mille nuove piante nel Parco Piemonte di Torino: l’iniziativa per la campagna “Mosaico Verde” e l’agenda ONU per lo sviluppo sostenibile

Mille nuove piante, tra alberi e arbusti, sono state piantate nel Parco Piemonte di Torino, nel quartiere di Mirafiori Sud. L’iniziativa di forestazione è sostenuta da Fastweb e realizzata con il supporto del Comune di Torino. A trovare dimora nel parco sono i vegetali con condizioni di vita coerenti con il clima e la composizione del territorio; particolare rilevanza nel processo di selezione delle specie ha avuto la capacità di preservare e tutelare il patrimonio di biodiversità. Le piante più utilizzate dall’intervento sono state infatti l’acero campestre, il carpino bianco e il frassino maggiore.

Uno dei risvolti attesi dalla nuova area è quello di mitigare l’effetto delle alte temperature, specie nei mesi estivi. Si creerà inoltre una barriera fonoassorbente per ridurre il rumore del traffico limitrofo, in particolare di corso Unione Sovietica.

“La Città continua il suo programma di valorizzazione della foresta urbana avvalendosi anche del fondamentale contributo di partner come AzzeroCO2, Legambiente e Fastweb. – ha commentato Francesco Tresso, Assessore al Verde Pubblico della Città di Torino – Con la messa a dimora di nuovi alberi potenziamo i servizi ecosistemici del territorio per una città più sostenibile e resiliente, che sa adattarsi ai cambiamenti climatici, che valorizza i benefici ambientali del verde per una migliore qualità della vita dei suoi cittadini”.

Alessandro Martella, Direttore Commerciale di AzzeroCO2 ha spiegato: “Le mille piante messe a dimora nel Parco Piemonte vogliono essere un contributo alla rinaturalizzazione e alla preservazione della biodiversità di questo territorio, generando, allo stesso tempo, benefici per la cittadinanza. Un progetto che è espressione di come sia possibile realizzare anche nelle aree urbane luoghi dove la natura è protagonista.”

L’intervento rientra nella campagna nazionale “Mosaico Verde”, diretta alla forestazione di aree urbane ed extraurbane, ideata e promossa da AzzeroCO2 e Legambiente. A livello internazionale, l’iniziativa si inserisce nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, che la Città di Torino e la Città Metropolitana di Torino, insieme a Regione Piemonte e Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, stanno portando avanti.

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