Morta a Torino Bice Mortara Garavelli: illustre linguista italiana e accademica della Crusca

Addio alla linguista Bice Mortara Garavelli, morta quest’oggi, giovedì 26 gennaio, a Torino all’età di 91 anni. Lo rende noto l’accademia della Crusca. Che spiega: “Con grande dolore annunciamo la scomparsa di Bice Mortara Garavelli, illustre linguista italiana e accademica della Crusca. Formatasi come classicista, durante la sua carriera si è interessata di linguistica testuale, di stilistica, di retorica, di linguaggio giuridico. Emerita dell’Università di Torino, dove insegnava Grammatica italiana, sempre a Torino faceva parte dell’Accademia delle Scienze. Socia dell’Accademia della Crusca dal 1991, è stata nominata accademica nel 1995. A lei la Crusca, nel 2021, ha dedicato un convegno per i 90 anni.  Nel ricordarla, l’Accademia della Crusca si unisce al lutto dei familiari e di tutta la comunità scientifica”.

“Laureata in lettere classiche all’Università di Torino, avendo come relatore il glottologo Benvenuto Terracini – spiega l’accademia delle scienze di Torino –  ha insegnato alle scuole medie e superiori prima di assumere la cattedra di Grammatica Italiana nell’omonima Università. Socia corrispondente dell’Accademia della Crusca nel 1991, nel 1995 ne diviene accademica ordinaria. Durante la sua carriera si è interessata di linguistica testuale, stilistica linguistica e letteraria e di retorica. La sua collaborazione fu rilevante nel Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica (1994) diretto da Gian Luigi Beccaria”.

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Nata Montemagno in provincia di Asti il 18 maggio 1931, Bice Mortara, ha preso il secondo cognome in seguito al matrimonio con il magistrato Mario Garavelli.

Si diplomò nel 1950 al Liceo classico “Plana” di Alessandria, per poi laurearsi in Lettere classiche nel 1954, all’Università degli Studi di Torino,[2] avendo come relatore il glottologo Benvenuto Terracini.

Dopo alcuni anni trascorsi insegnando in varie scuole medie e superiori, prese servizio nel 1972 all’Università di Torino, dove divenne docente ordinaria di Grammatica italiana.

Già socia corrispondente dal 1991, dal 1995 è accademica ordinaria della prestigiosa Accademia della Crusca [5]; è inoltre componente dell’Accademia delle Scienze di Torino.

Per la Casa editrice Einaudi ha collaborato al Dizionario di linguistica e di filologia, metrica, retorica (Torino, 1994), diretto da Gian Luigi Beccaria.

Si è occupata di linguistica testuale, di linguaggi settoriali, di stilistica linguistica e letteraria e di retorica, attraverso una lunga serie di apprezzate pubblicazioni.

Nel 2002 le è stato dedicato il libro La parola al testo. Scritti per Bice Mortara Garavelli, a cura di Gian Luigi Beccaria e Carla Marello (Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2002). Un’ulteriore opera in suo onore è stata pubblicata nel 2013: Linguistica applicata con stile. In traccia di Bice Mortara Garavelli, a cura di Francesca Geymonat (Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2013).

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