Criminologia e dintorni, a Torino il convegno “Sulla strada del crimine”

Indagare il crimine in tutte le sue pieghe: questo l’obiettivo del convegno “Sulla strada del crimine”, organizzato dalla casa editrice Yume per sabato 18 febbraio dalle 14 alle 19. Nella cornice del Pacific Hotel Fortino, a Torino, interverranno sette relatori e relatrici di eccezione: Fabrizio Russo, Milo Julini, Daniel Roux, Marco Zecca, Laura Fezia, Massimo Centini ed Enrico Giacovelli. Il taglio di ciascun intervento sarà criminologico, cioè di indagine delle dinamiche che soggiacciono ai fatti di cronaca nera; un argomento, quest’ultimo, che può portare a considerazioni sociologiche e psicologiche interessanti, andando anche oltre un certo gusto voyeuristico per il sangue sviluppatosi con i recenti prodotti audiovisivi campioni di incassi. Particolare attenzione sarà data anche all’inquadramento territoriale e la relazione del crimine con il piemontese.

Il primo intervento della giornata sarà quello del criminologo Fabrizio Russo, che alle 14,30 parlerà di “Psicologia investigativa e criminal profiling: il caso Dahmer”.
Seguirà alle 15 Milo Julini con “Le condanne a morte in Piemonte, storie e fatti”.
Alle 15,30 Daniel Roux si focalizzerà su “Cesare Lombroso investigatore e precursore di una nuova scienza”.
Alle 16,15 Marco Zecca si interrogherà sulla fascinazione della violenza con il suo intervento “L’ipnosi nel crimine”.
Alle 16,45 sarà la volta di Laura Fezia con “Un cold case con colpi di scena: il delitto Cogo”.
Alle 17,15 Massimo Centini si focalizzerà sulla relazione tra processo di produzione artistica e cronaca nera con lo speech “La criminologia nell’arte e la scena del crimine come ispirazione ”.
Chiuderà Enrico Giacovelli alle 17,45 con un affondo sul cinema: “Il crimine e il cinema”.

Supporteranno l’iniziativa l’Accademia Vis Vitalis e l’associazione Rue Morgue. Ingresso a 15 euro, previa iscrizione sul sito. Possibilità di partecipare anche in modalità online, sulla pagina dell’evento su Eventbrite.

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