Seguici su

Cittadini

Torino, 30mila presenze per ammirare le costruzioni Lego a Brick Art. In mostra fino al 29 gennaio

Avatar

Pubblicato

il

Mancano solo due settimane per ammirare le incredibili costruzioni esposte a Brick Art, nella cornice delle antiche cucine di Palazzo Barolo, a Torino. Un mondo colorato e fantastico nato come occasione di svago per tutta la famiglia, per coinvolgere ed emozione grandi e piccini, facendo riscoprire il bambino che si nasconde ancora in ognuno di noi.

Obiettivo decisamente raggiunto da Next Exhibition visto che la mostra ha registrato, dall’apertura del 29 ottobre ad oggi, oltre 30.000 presenze, con un afflusso importante durante le appena trascorse vacanze natalizie.

Rimangono le cinque le aree tematiche – le principesse delle favole, i supereroi, l’hangar di Star Wars, il diorama western e i monumenti di Torino (questi ultimi a cura degli autori Miriana Russo e i fratelli Luca e Marco Giannitti) – ma arriva in mostra una new entry. Sotto la sapiente direzione dello staff di Piemonte Bricks, la cattedrale gotica lascerà il posto alla maestosa Palazzina di Caccia di Stupinigi: 40.567 mattoncini, per la copia fedele di uno dei monumenti più suggestivi del torinese.

La Palazzina verrà portata in mostra sabato 14 gennaio durante la mattinata e la sua costruzione verrà ultimata live, sotto gli occhi dei visitatori.

Sempre sabato 14, così come sabato 21, un altro regalo per i visitatori, assolutamente incluso nel costo del biglietto di ingresso in mostra: a grande richiesta, i laboratori interattivi nell’area didattica a fine percorso.

In entrambi i giorni, su tre turni (ore 14.30, ore 15.15 e ore 16.00) lo staff di Piemonte Bricks spiegherà ai bambini in sessioni da trenta minuti ciascuna come realizzare con facilità delle costruzioni in mattoncini. Per stimolare la manualità del gioco e la fantasia dei più piccoli.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *