Cittadini
Colaci: che fine hanno fatto gli allestimenti del Castello di Rivalta?
“Dopo le mancate risposte al sottoscritto, anche la Fondazione San Paolo domanderà chiarimenti al Comune di Rivalta, per capire le motivazioni riguardanti il mancato utilizzo degli allestimenti del Castello, finanziati, appunto, dalla Fondazione”. Lo afferma Michele Colaci Capogruppo della Lista Civica per Rivalta, che ricostruisce così la vicenda:
Nel 2016 l’amministrazione comunale Rivaltese ottenne un finanziamento dalla Compagnia San Paolo per allestire alcuni arredi esterni del Castello.
Nel 2017 venne approvata una determina di spesa con i dettagli dei lavori, per un importo di circa 40 mila euro; i lavori iniziarono, con il contributo di molti, senza che poi il tecnico incaricato abbia fornito il certificato di regolare esecuzione, da allegare entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Dal 2020 abbiamo effettuato diversi accessi agli atti senza che nessuno abbia chiarito la situazione, su chi doveva presentare il certificato, su quando l’allestimento sarebbe diventato agibile e su chi avrebbe dovuto controllare la regolare documentazione.
Oggi ci troviamo uno spreco di 40 mila euro per il mancato utilizzo del bene per difetto di agibilità, senza sapere se sarà possibile regolare la questione e in che tempi.
A questo punto, con l’intervento della Compagnia San Paolo, speriamo di trovare delle risposte, sapendo che, in caso contrario, l’amministrazione dovrà per lo meno restituire i denari mal utilizzati, e rispondere probabilmente di errata istruttoria.
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese