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Cronaca

Incidente mortale a Chieri, assessore Rainato scrive a Città Metropolitana di Torino

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«Federico Rabito non c’è più, aveva 27 anni. È morto in un incidente sulla SP122 Strada della Rezza. L’incidente è avvenuto nei pressi del locale “La Nave dei Folli”, poco dopo uno degli incroci più pericolosi (quello che porta alla frazione di Airali) e poco prima di una delle curve più pericolose (quella nei pressi della ditta di traslochi Ferian). Un dramma che colpisce la comunità Chierese. E non è la prima volta che persone del nostro territorio perdono la vita in quella strada maledetta, infatti, nel 2018 e nel 2019 ci sono stati due incidenti mortali.

Come Amministrazione, dal nostro insediamento, abbiamo più volte sollecitato interventi di messa in sicurezza di alcune strade provinciali, in particolare la SP122. Abbiamo inviato lettere, fatti sopralluoghi con i tecnici della Città Metropolitana, depositato dossier. Ci sono stati promessi studi di fattibilità, verifiche (ad esempio della tenuta del manto delle curve dove il rischio di uscire di strada è alto), era anche programmata una rotatoria all’intersezione con Pavarolo.

Personalmente non ho visto nulla di quanto promesso, intanto Federico Rabito è morto. Come amministratore sono perfettamente consapevole delle tempistiche di programmazione della Città Metropolitana, ma ora è giunto il momento di dare un segnale ai cittadini di questo territorio che da anni aspettano risposte concrete sull’asse della SP122». È quanto scrive l’assessore alla Viabilità Paolo RAINATO in una lettera inviata quest’oggi al viceSindaco Metropolitano Jacopo SUPPO.

Nella lettera, l’assessore Paolo Rainato ricorda che il Comune di Chieri ha segnalato le situazioni di degrado della pavimentazione e la pericolosità di alcune strade, sollecitando più volte interventi urgenti di messa in sicurezza, non solo per la SP122, ma per la SP116 e la SP124 (dove nei prossimi mesi saranno realizzare manufatti di messa in sicurezza):

è stata inviata una lettera il 27 gennaio 2022 (nella quale si elencavano le seguenti criticità: le carreggiate di tutte e otto le rotatorie della circonvallazione S.P. 128, da sant’Anna ai Falcettini; l’intersezione di Strada Airali con la S.P. 122; il tratto della S.P. 116 corrispondente a Via Ambuschetti; il tratto della prima diramazione della S.P. 116, corrispondente a Strada del Cervo; il tratto della S.P. 128 Via Martini e Rossi, con particolare riferimento alle intersezioni con Strada dei Finigialdi, Strada della Livorna e l’ingresso del centro abitato della Frazione di Pessione; il tratto della S.P. 124 corrispondente a tutte le intersezioni presenti sulla stessa; su Strada Padana Inferiore immissioni laterali pericolose nel tratto di strada compreso tra l’innesto con la S.P. 128 e il centro abitato di Riva Presso Chieri);

il 29 luglio 2021 è stato eseguito un sopralluogo su tutte le strade provinciali (compresa la SP122) alla presenza dell’ingegnere responsabile dell’area di competenza di CMTo e del Consigliere delegato Bianco;

l’11 aprile 2022 il Sindaco Alessandro SICCHIERO e l’assessore Paolo RAINATO hanno incontrato i nuovi vertici di Città Metropolitana, depositando ed illustrando un dossier relativo alle criticità delle strade provinciali che attraversano il Chierese.

«I cittadini giustamente denunciano la mancanza di provvedimenti-aggiunge l’assessore Paolo RAINATO-di fronte alla gravità dei fatti ritengo corretto che indichino con chiarezza le responsabilità dei mancati interventi. Come amministratore non posso moralmente accettare che, a fronte della morte delle persone, si continui a perdere tempo e a far cadere nel vuoto le segnalazioni e le richieste che giungono dai territori».

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