Superlega, per la Corte di Giustizia Europea Fifa e Uefa non violano la concorrenza

Le norme della Fifa e della Uefa che sottopongono ad autorizzazione preventiva qualsiasi nuova competizione sono compatibili con il diritto della concorrenza dell’Unione. Questa è la conclusione, che però non è vincolante ai fini della sentenza, presentata oggi dall’avvocato generale Athanasios Rantos, presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea.

Si tratta della causa che la SuperLega ha intentato a Fifa e Uefa, accusandole di violare il diritto alla concorrenza. In pratica il parere del super tecnico dice che Juve, Real e Barca (le ultime tre società ancora interessate a creare la SuperLega) possono organizzare il loro torneo, ma allo stesso tempo Uefa e Fifa sono autorizzate a sanzionare chiunque (società o singoli calciatori) ne prendano parte, anche escludendoli dai propri tornei.

Se, come probabile, la Corte Europea sentenzerà basandosi su questo parere, Uefa e Fifa sono autorizzate ad escludere le società ed i calciatori dalle competizioni europee ed anche da quelle nazionali a loro legate.

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