Società
Tornano le lezioni-conferenze di storia di Alessandro Barbero al grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino
Tornano le lezioni-conferenze di storia di Alessandro Barbero, organizzate da Intesa Sanpaolo nell’ambito delle attività culturali svolte al grattacielo di Torino. Il ciclo, curato da Giulia Cogoli e giunto alla settima edizione, prevede tre nuovi appuntamenti dal titolo “Come abbiamo imparato a convivere? Dalla sopraffazione alla democrazia”.
Gli incontri in programma martedì 29 novembre, martedì 6 dicembre e martedì 13 dicembre, alle ore 18 sono dedicati alle forme di convivenza sociale che hanno caratterizzato la storia dell’uomo e la sua evoluzione. Lo storico e scrittore, professore di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, noto al pubblico per la sua straordinaria capacità divulgativa, racconterà in modo avvincente e ricco di curiosità gli aspetti più o meno noti dei modelli di convivenza. Dalla schiavitù, su cui si reggevano l’Impero Romano o il Sud degli Stati Uniti prima della Guerra di Secessione, al totalitarismo, tratto distintivo delle due più feroci dittature del Novecento, il nazismo e lo stalinismo, fino alla democrazia, di cui i Greci sono stati i primi a sperimentare il regime, ma della quale molti pensatori hanno affermato con la massima convinzione che era un male da evitare a tutti i costi. Cosa si intende dunque oggi per democrazia?
Gli appuntamenti saranno anche trasmessi in streaming sul sito https://group.intesasanpaolo.com
Le lezioni-conferenze sono inserite all’interno del palinsesto culturale del grattacielo della Banca, che si caratterizza per la qualità dei contenuti e la notorietà dei protagonisti (artisti, attori, scrittori, conferenzieri). Dal 2015, anno di apertura, quasi 125 mila persone hanno seguito le attività culturali del grattacielo, diventato in pochi anni un centro di cultura, arte e svago.
Le lezioni verranno pubblicate come nuovi episodi del podcast “Alessandro Barbero. La storia, le storie” di Intesa Sanpaolo On Air, che già raccoglie tutte le lezioni del prof. Barbero dei cicli precedenti al grattacielo. Intesa Sanpaolo On Air ha raggiunto 8,5 milioni di ascolti, con un pubblico di cui oltre la metà è under 35 e molto fidelizzato (oltre il 45% ritorna su On Air). I podcast della piattaforma anche nel 2022, sono stati ai vertici delle classifiche Top Podcast delle principali piattaforme audio in Italia.
“COME ABBIAMO IMPARATO A CONVIVERE? DALLA SOPRAFFAZIONE ALLA DEMOCRAZIA”:
Martedì 29 novembre, ore 18
La schiavitù
Nella storia si incontrano società interamente basate sulla schiavitù, come l’Impero Romano o il Sud degli Stati Uniti prima della Guerra di Secessione, e altre in cui gli schiavi sono presenti pur senza avere un ruolo centrale, come nell’Italia del Rinascimento. In tutte queste società quasi nessuno metteva in discussione la legittimità della schiavitù, accettata come un fatto naturale, nonostante le storture e gli orrori che produceva. Che la nostra civiltà, negli ultimi secoli, sia arrivata a delegittimare la schiavitù e a vietarla è uno dei rari casi in cui nella storia si può davvero parlare di progresso.
Martedì 6 dicembre, ore 18
Il totalitarismo
Nella cultura politica odierna il totalitarismo è identificato con le due più feroci dittature del Novecento, il nazismo e lo stalinismo. Pochi ricordano che il termine è stato inventato in Italia per definire la dittatura fascista: coniato dagli avversari e inteso in senso critico, il totalitarismo venne rivendicato e assunto a programma da Mussolini. Analizzare i motivi per cui in realtà il fascismo in Italia non riuscì mai a costruire un regime veramente totalitario è un modo per esplorare l’intrinseca diversità della società italiana e la sua irriducibilità a un paradigma omogeneo.
Martedì 13 dicembre, ore 18
La democrazia
Tutti sanno che il termine democrazia è di origine greca e che furono i Greci i primi a sperimentare il regime democratico. Oggi la democrazia per noi è un valore così ovvio, che ci stupisce scoprire come lungo tutta la nostra storia, dall’Antichità fino all’epoca delle rivoluzioni, molti pensatori abbiano affermato con la massima convinzione che era un male da evitare a tutti i costi. Ma quella che oggi continuiamo a chiamare democrazia, perché non abbiamo un’altra parola, è ancora davvero la stessa cosa che intendevano i Greci?
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