Cultura
A Torino due film per celebrare Altan
In occasione della straordinaria mostra Il mondo di Altan, allestita a Torino in Via Trivero 16 fino a domenica 27 novembre, Volere la Luna e l’Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) organizzano una doppia proiezione gratuita per celebrare Altan attraverso il suo rapporto con il cinema: martedì 15 novembre alle 21,00 è in programma Non chiamarmi Omar di Sergio Staino (1992, 102′) tratto da Nudi e crudi, la famosa striscia di Altan pubblicata su Tango, inserto satirico de «l’Unità » fondato e diretto da Staino alla fine degli anni ’80. La pellicola riunisce un ricco ed eterogeneo cast tra cui Gianni Cavina, Stefania Sandrelli, Ornella Muti, Gastone Moschin, ma anche un giovanissimo Vinicio Capossela in una delle sue rare apparizioni cinematografiche e Georges Wolinski fumettista vittima in seguito all’attacco terroristico presso la sede di Charlie Hebdo il 7 gennaio 2015. Il film sarà introdotto da Vittorio Sclaverani, presidente dell’AMNC.
Il secondo appuntamento è in programma giovedì 24 novembre alle 21,00 con il documentario Cipputi Gino di Tatti Sanguineti (2006, 61′) dedicato a uno dei personaggi più celebri creati da Altan; il film sarà introdotto dall’artista ed ex operaio Pietro Perotti che nel 2018 ha ricevuto il Premio Maria Adriana Prolo®. La data scelta è significativa perché è collocata a ridosso dell’inaugurazione dello scintillante 40° Torino Film Festival, da troppo tempo ex Cinema Giovani, che dal 2020 ha volutamente deciso di sopprimere lo storico Premio Cipputi. Il TFF, attraverso un atto di rimozione della propria storia nella città di Gramsci, ha completamente dimenticato gli importanti temi dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, il più grande movimento operaio europeo, la tragedia Thyssenkrupp e ora più che mai il precariato giovanile vittima della gig economy.
Il 2022 è un anno particolare perché Altan, a fine settembre, ha compiuto 80 anni. Altan è il più famoso, originale disegnatore italiano del nostro tempo, sa raccontare a tutte e a tutti l’Italia passata e presente, sa raccontare a grandi e a piccoli. Così Volere la luna ha organizzato una festa per lui, per tutti i suoi ammiratori, grandi e piccoli, e per chi ancora non ha avuto la fortuna di conoscerlo. Per due mesi (da venerdì 23 settembre a domenica 27 novembre 2022) la sede di Volere la Luna in via Trivero 16, affacciata sulla Pellerina diventa IL MONDO DI ALTAN: uno spazio di aggregazione, di confronto e di cultura. Venerdì 23 settembre, la mostra ha ospitato Altan per l’intera giornata, impegnato in dibattiti e laboratori. Volere la luna ha già proposto i lavori di Altan: lo scorso anno grazie alla mostra MONDO BABONZO, bosco di creature immaginarie.
La mostra si articola all’interno e all’esterno degli edifici della sede, un percorso di rivisitazione dei personaggi più famosi di Altan realizzati in grandi sagome di gomma piuma e legno. Una sezione valorizza le sue storie a fumetti. E sono presenti le sue famose vignette e alcune delle illustrazioni fatte nel corso di questi anni. Questo magico mondo è stato realizzato da Pietro Perotti, maestro della gomma piuma, scultore e scenografo grazie alla collaborazione di Lella Bodiglio, Ketty Brucato, Roberto Patrucco, Diego Bettiolo. L’iniziativa, curata da VOLERELALUNA in collaborazione con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema e con il patrocinio della Città di Torino, ha l’obiettivo di far conoscere ai visitatori Altan e i valori espressi nelle sue opere: la tolleranza, filtrata dall’ironia, il rispetto per la natura, l’interesse e all’empatia per le diversitÃ
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