Cronaca
Detenuto minorenne tenta di togliersi la vita, salvato in tempo
Poteva finire in tragedia il tentativo di un un detenuto minorenne di impiccarsi con un lenzuolo, ricavando un cappio e legandolo alle grate della sua cella, nel carcere Ferrante Aporti. Il fatto è accaduto nella tarda mattinata di ieri. Il giovane, fortunatamente, è stato salvato in tempo dall’intervento del personale di polizia penitenziaria di servizio.
Sempre ieri nella stessa struttura, durante l’ora di pranzo, due detenuti minorenni si sono affrontati malmenandosi. L’agente intervenuto per separarli è stato colpito in faccia con una brocca d’acciaio: per lui 5 giorni di prognosi.
Accorato l’appello congiunto delle sigle sindacali del comparto sicurezza Polizia penitenziaria – OO.SS. SAPPE, OSAPP, UIL PA P.P., SINAPPE, FNS CISL, FSA CNPP e C.G.I.L. FP – che chiedono “a gran voce aiuto a tutte le autorità ognuno per la parte di propria competenza affinché si ponga fine a questa incresciosa situazione. Il personale di Polizia penitenziaria è allo stremo delle forze e non ce la fa più oltre ad essere completamente abbandonato a se stesso tanto che improvvisa qualsiasi intervento senza idonee e chiare direttive. Il carcere minorile di Torino per la sua complessità ha bisogno di un Direttore titolare e non di un direttore pendolare Bari – Torino una volta al mese”.
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