Cultura
L’aria è il tema di scrittorincittà che arriva a novembre a Cuneo
Il festival scrittorincittà torna nelle strade di Cuneo da mercoledì 16 a domenica 20 novembre e l’aria è il tema di quest’anno.
L’aria è lo spazio per volare, è il luogo della fantasia, è quella che manca quando ti innamori e non sai che fare. È quella che vuoi, e la desideri tanto, dopo due anni passati al chiuso in casa. È uno spazio da costruire, insieme. Anche ai giovani: scrittorincittà è l’unico festival in Italia che dedica uguale spazio agli appuntamenti per i ragazzi e a quelli per il pubblico adulto, affrontando gli stessi temi senza banalizzarli, narrandoli con le giuste voci, anche grazie a un ricco programma per le scuole, più di 70 incontri, destinati alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado.
Nelle ultime due edizioni gli studenti hanno vissuto scrittorincittà per lo più a distanza, ma quest’anno si torna finalmente in presenza, non solo nelle sedi cittadine del festival (Centro incontri della Provincia: sale Blu, Rossa, Falco, Robinson; Biblioteca 0-18; Auditorium Foro Boario e Cinema Monviso) ma anche negli istituti scolastici che accoglieranno gli autori ospiti in classe. Insomma, quest’anno scrittorincittà è davvero nell’aria: impossibile non respirarne l’atmosfera.
L’aria è invisibile, e ce ne accorgiamo solo se manca. È leggera, leggerissima, e diventa forte solo quando si muove. È intorno a noi, è dentro di noi, fa parte di noi. Al mattino la si cambia, per cominciare la giornata. Per tutto il giorno abbiamo desiderio di aria, che sia buona e nuova. A volte vorremmo cambiare aria, e non solo alle stanze di casa. Aria è lo spazio che abbiamo davanti per costruire, essere liberi, muoverci. Aria è quella che manca quando ci sentiamo oppressi. Aria è l’ora di diritto che abbiamo tutti, anche in carcere. Le parole dei libri rimangono nell’aria, fuggono dalla carta e ci accompagnano, cambiandoci. L’aria diventa una riflessione sul senso delle cose, attraverso le parole e le immagini. È respirare per sentirsi vivi, è amore per il pianeta e per la sua natura, è la forza dello sport, è la scienza che ci permette di progredire. Aria è una città da pensare, che non è fatta solo di edifici e strade, ma soprattutto di quello che le riempie.
Natura e ambiente
A scrittorincittà si parlerà della salute dell’aria, ma non solo, dei pericoli che la natura e l’ambiente stanno correndo a causa dell’uomo, e delle possibili azioni per preservarli. Danilo Zagaria racconterà, ai più grandi, come noi esseri umani stiamo mettendo in pericolo la sopravvivenza degli ecosistemi marini, pesci, fondali e orsi polari, e cosa possiamo fare a riguardo, a partire dal suo libro In alto mare (add editore). Dall’acqua all’aria, cosa c’è nell’azzurro sopra di noi? Un mondo variegato di organismi muniti di ali, vele, paracaduti e tante altre strutture atte a farli rimanere sospesi nel blu, raccontato da Gianumberto Accinelli (Su nel blu, Nomos edizioni). Roberta Bianchi e Lucia Scuderi accompagnano i piccoli della scuola dell’infanzia alla scoperta degli abitanti de Il grande prato: Gillo e Gilla (Un tuffo nello stagno e Il gioco del nascondino, Editoriale Scienza), perché per imparare ad amare e rispettare il nostro pianeta bisogna innanzitutto conoscerlo! Giuditta Campello, con le avventure ambientate nel “Bosco dei conigli” (Che fine hanno fatto le nocciole? e La festa delle lanterne, Edizioni EL), scandisce il ritmo delle stagioni e dei loro protagonisti. Susanna Mattiangeli accompagna in un viaggio nel bosco, in compagnia di due creature speciali (Lì e Lù, Feltrinelli), mentre Roberta Angaramo ci racconterà come vivono i bradipi e della loro unicità nel suo Lemmi lento lento (Rizzoli). Gek Tessaro (L’albero dei cento cavalli, Lapis) racconta di un albero millenario che, pur tenendo le radici ben salde a terra, ha viaggiato tantissimo osservando nel corso del tempo animali, uomini e donne, bambini, aerei, navi, insetti e che ha resistito a guerre, eruzioni, incendi, agli attacchi del tempo, delle intemperie e dell’uomo. Andrea Vico, infine, seguendo la squadra dei “videomaker selvaggi”, racconta a primaria e secondaria di primo grado come vivono le tartarughe, a quali minacce sono esposte e come è cambiato il Mediterraneo, a partire dal suo libro La notte delle tartarughe (Emons).
Aria di mistero
C’è aria di mistero a scrittorincittà: gialli da risolvere, enigmi del passato, segreti che fanno capolino. Come accade al piccolo Madì (Il viaggio di Madì, Lapis), che cerca di aiutare quattro visitatori speciali che si sono presentati nel suo bosco; la sua storia ce la raccontano Anna Curti e Sara Marconi. E che dire di Ebenezer Tweezer, che ha 511 anni e tiene nel sottotetto una bestia misteriosa che adesso vorrebbe nutrirsi di bambini? Jack Meggitt-Phillips (Bethany e la bestia, Rizzoli) ci conduce in una storia macabra e divertente, che ricorda Roald Dahl. Luca Tebaldi presenta i suoi Mystery Game (Edizioni EL), coinvolgendo ragazze e ragazzi nella possibilità di partecipare attivamente alle indagini vestendo i panni di detective. Gli autori della Banda delle Bende Alessandro Vicenzi e Roberto Lauciello, partendo da Il pugnale di Tutankhamon (Franco Cosimo Panini Editore), raccontano i misteri delle mummie in un laboratorio per bambine e bambini della primaria. Angelo Mozzillo, autore del giallo illustrato tutto da ridere Detective Linus (Il Battello a Vapore), presenta le avventure del suo giovane detective, mentre Laura Orsolini (Villa Mannara, Pelledoca editore) racconta la storia di Federico, che stringe una sincera amicizia con il suo compagno Driss, e insieme, per farsi notare, decidono di risolvere il caso di una vecchietta scomparsa. Lia invece ha otto anni e una grande passione per l’investigazione, e quando nella cittadina di Nebbiasale arriva una banda di istitutrici squinternate, capitanate dalla temibile Loretta Rigidoni, si imbatte in un mistero da risolvere… Lo scopriremo con Annalaura Guastini, autrice di Lila tre codini (HarperCollins). Cambiare aria può portare a grandi scoperte, anche su se stessi: è quello che succede al solitario, e anche un po’ altezzoso, barboncino Nicola; ne parla coi lettori l’autore Paolo Valentino (Nicola e la società segreta dei Gentilcani, Il Battello a Vapore). Luca Iaccarino, critico gastronomico, invece, ha portato il giallo in cucina con i piccoli investigatori Cacio&Pepe (Cacio & Pepe. Due detective al ristorante, Mondadori). Un’avventura misteriosa la vivrà anche Miss Dicembre, l’acrobata protagonista di Miss Dicembre e il Clan di Luna di Antonia Murgo (Bompiani), Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022 per il miglior esordio. Con Sergio Olivotti invece (Dove sei mostrino Pino?, Rizzoli) andremo alla ricerca del raro esemplare di Triocchius Nasoatrombettoidibus Mostrillus che sembra essere sparito. Cristina Marsi e Francesca Carabelli, autrici de Il tè della nonna (Sinnos), ci racconteranno della nonna di Tino, che prepara un tè capace di risvegliare un potere straordinario: cosa potrebbe accadere se risvegliasse altri poteri? Quali potrebbero essere? Come cambierebbe la storia? Quali altri finali avremmo potuto leggere?
Aria di avventure
Esplorazioni, viaggi, guai in vista: a scrittorincittà non mancano le avventure mozzafiato. Lo scrittore Anselmo Roveda e l’illustratore Marco Paci – co-autori dell’Atlante dei viaggi straordinari (Giralangolo) e di altri atlanti letterari – incontreranno le bambine e i bambini raccontando il romanzo d’avventura e d’anticipazione attraverso i luoghi del mondo, i personaggi e gli incredibili mezzi di trasporto creati da Jules Verne. Con Christian Antonini (Il cacciatore di nubi, Il Battello a Vapore) scopriremo l’aria dell’Oceano Indiano, il mare custode di storie e la Grande Guerra, visti attraverso gli occhi di un giovane principe. Le autrici Ilaria Antonini e Barbara Balduzzi (Adesso ti prendo; Un sasso nella strada, minibombo) racconteranno le avventure di un famelico giaguaro, di un coniglio, un castoro e altri animali che si interrogano sulla presenza di un sasso misterioso, di uno scorbutico gabbiano e di un piccolo lombrico. Una brutta avventura, che però, come spesso accade, nasconderà risvolti inaspettati, è quella che vive Billy Bologna dopo aver combinato un disastro; la sua storia ce la racconterà Nicola Cinquetti (L’incredibile notte di Billy Bologna, Lapis). Quanto durano cinque minuti? Il tempo di un’avventura! Quel che può succedere durante un’attesa, anche la più piccola, e quanti grandi incontri e avventure si possono fare, lo scopre Pia, la protagonista di Cinque minuti (Il Castoro) di Sara Piazza e Maki Hasegawa. All’avventura partiranno anche le piccole lettrici e i piccoli lettori insieme a Elisa Mazzoli (La giostra, Gedeone, Il furetto come fa?, Pulce edizioni) e Cristina Petit (La giostra, Questo libro è pieno di…, Un giorno un ascensore, Pulce edizioni). Nicoletta Bertelle, infine, presenta il suo La ricerca (Oso Melero edizioni), ispirato a una leggenda di Imbabura, nella Sierra Norte dell’Ecuador, che narra il viaggio intrapreso da un gigante solitario nel tentativo di trovare un amico.
Aria nuova
L’aria, come disse Bessie Coleman (prima donna afroamericana a conseguire un brevetto aereo internazionale) «è l’unico posto libero da pregiudizi». È uno spazio di condivisione, all’insegna della libertà, del rispetto, dell’uguaglianza e della giustizia. Aria nuova è quella che hanno cercato di portare grandi donne e uomini del nostro passato: Enrico Racca racconta una storia ambientata durante la seconda Guerra Mondiale ispirata alla figura di Nuto Revelli (L’estate dei ribelli, Feltrinelli); Loredana Frescura e Marco Tomatis parlano della Partigiana Luba (Luba voleva gli occhiali neri, Notes Edizioni); Gilda Terranova ricorda la figura di Francesca Morvillo nel suo romanzo (Maggio a Palermo, una storia per Francesca Morvillo, Einaudi ragazzi), ambientato a Palermo negli anni che vanno dal maxi-processo del 1986 alle stragi, mentre Pietro Grasso dedica parole e memorie all’amico Giovanni Falcone, a cui ha dedicato un libro, Il mio amico Giovanni (Feltrinelli). Ma aria nuova è anche quella che stiamo respirando: Linda Traversi presenta La panchina delle cose difficili (Einaudi ragazzi), una storia che aiuta a capire com’è possibile andare oltre ai pregiudizi; Luca Trapanese, che cura una collana di storie che hanno per protagonista la piccola Alba (Alba. Ditemi bella! e Alba. Le parole e i silenzi, Giunti) e che ci portano nel mondo dolcissimo e tostissimo di chi è nato con la sindrome di Down, mostra come un cambio di prospettiva renda facilissimo cogliere la bellezza dell’imperfezione. Kevin Brooks, tra i più acclamati autori young adult, racconta di quanto sia difficile liberarsi da un’oppressione psicologica nel suo libro La bestia dentro (EDT-Giralangolo); sempre di giovani, della battaglia che vivono ragazze e ragazzi, in un magma di sentimenti bollente e incontrollabile, ci parla Andrea Maggi (Storia di amore e di rabbia, Giunti), l’amato professore de Il Collegio trasmesso da Rai Due.
Parole nell’aria
Come sopravvivere ai dodici anni? Con racconti brevi, ironici, irriverenti, surreali… Ma anche con la poesia, che è sempre uno zig zag tra la realtà che vediamo e quella che scriviamo, tra gli occhi e le parole. Bernard Friot (Il mio mondo a testa in giù; La mia famiglia e altri disastri; Ricette per racconti a testa in giù, tutti Il Castoro. Dieci lezioni sulla poesia, l’amore e la vita; Buchi nel vento; Il mio primo libro di poesie d’amore, tutti Lapis) verrà intervistato dai ragazzi di Libera-Mente, il gruppo di lettura 11-13 anni della Biblioteca 0-18 di Cuneo. E lo stesso autore francese, insieme a Chiara Carminati (Quel che c’è sotto il cielo. Poesie del mondo che è in me, Mondadori) ci condurrà nelle poesie del Novecento che passano attraverso la natura, e attraverso di noi. Giocherà con le parole anche Nicoletta Bertelle, che presenta il suo Volta la pagina (Camelozampa), una storia piena di ritmo e musicalità su cui sognare e immaginare. E giocheremo anche con parole che volano leggere, o parole che cadono pesanti, parole finte, parole vere, parole per perdersi e per ritrovarsi, insieme a Elisa Mazzoli (50 storie per stare insieme alle storie, 50 storie per perdersi nel bosco, Piovono Pulci, Pulce edizioni) e Cristina Petit (Il potere delle parole, Vieni con me?, Ciarlotta Piccadilli, Pulce edizioni). E se a un certo punto le parole sparissero? Anche quelle davvero preziose? Lì entra in gioco Samu (La società dei salvaparole, Salani) che prende il coraggio a due mani e sceglie di diventare un “Salvaparole”: la sua storia ce la racconta Enrico Galiano. Ma c’è qualcuno a cui le parole (da leggere) proprio non piacciono: con Gud (Se non ti piace leggere questo libro è per te!, Mondadori) impareremo a disegnare il nostro mostro, lo faremo interagire con il suo libro preferito e proveremo a convincere gli altri mostri che leggere non è poi così male. Infine: Semplicemente Lettori, il gruppo di lettura 14-18 anni della Biblioteca 0-18, incontrerà Marie-Aude Murail (Oh, boy!; Mio fratello Simple; Lupa bianca, lupo nero; Miss charity; Cécile, Giunti) in un viaggio letterario tra le parole dei suoi romanzi
Letture ad alta voce
Anche quest’anno ABL-Amici delle Biblioteche e della Lettura OdV realizzerà una serie di letture ad alta voce. Come dopo una bella notte di sogni apriamo le finestre per lasciar entrare l’aria fresca del mattino, tante nuove storie arrivano quest’anno proprio lì, dove siamo, a rinnovare pensieri, idee, immaginazione!
Foto Lavalle e Pagano.
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