Autostrade per l’Italia esce dal processo per il crollo del Ponte Morandi, famiglia di Pinerolo non risarcita

Autostrade per l’Italia esce dal processo per il crollo del Ponte Morandi a Genova del 14 agosto 2018, in cui persero la vita 43 persone. Autostrade per l’Italia e la sua controllata deputata ai controlli delle infrastrutture, Spea Engineering, hanno infatti patteggiato versando 30 milioni di euro al fondo giustizia.

le due società avevano già risarcito tutte le famiglie delle vittime (per un totale di circa 200 milioni) tranne due, una delle quali è di Pinerolo (nel crollo persero la vita Andrea Vittone, 49 anni, la moglie Claudia Possetti, 48 anni, e i figli di lei, Manuele Bellasio, 16 anni, e Camilla Bellasio, 12 anni). Le due famiglie avevano scelto la via giudiziaria per ottenere un ristoro economico per la perdita subita ed ora non potranno fare altro che indire un nuovo processo civile.

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