Lavoro
Scioperi a Mirafiori per protestare contro i ritmi di lavoro troppo intensi invivibili per il caldo
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Continuano gli scioperi alle Carrozzerie di Mirafiori per protestare contro “i ritmi di lavoro troppo intensi che, con il caldo insopportabile di queste
settimane, procura moltissimi disagi alle lavoratrici e ai lavoratori.
Secondo la Fiom Cgil: “Stiamo ancora aspettando che la dirigenza chiami i rappresentanti dei lavoratori per trovare soluzioni e alleviare il disagio in officina. In questi giorni di caldo torrido, all’interno della fabbrica si raggiungono temperature altissime e il lavoro in catena di montaggio ha ritmi troppo elevati”.
Per il segretario generale Fiom Cgil Torino Edi Lazzi, l’atteggiamento di “chiusura al dialogo di Stellantis è inqualificabile. Un gruppo mondiale che fa profitti altissimi, soprattutto grazie a chi lavora nelle officine e negli uffici, con un amministratore delegato che guadagna 600 volte quello che guadagnano gli operai, si rifiuta di trovare soluzioni per far stare meglio i lavoratori, soprattutto in queste giornate di caldo infernale”. Edi Lazzi così conclude: “Stanno svuotando la fabbrica mandando via persone, e appena c’è un po’ di produzione da fare pretendono che chi è rimasto faccia il lavoro doppio. Tutto questo solo per non perdere qualche euro di profitto, davvero assurdo”.
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