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Salute

Il Progetto Doctor Spike dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

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Alla riunione per il passaggio delle consegne tra il Rappresentante Rotaract Distretto 2031 anno 2021-2022 Matteo Belvisotti ed il suo successore è avvenuta la consegna di quella che si può considerare la più importante donazione fatta grazie alla collaborazione tra il Distretto Rotaract e Rotary del Piemonte e Valle d’Aosta. Importante sia per l’importo di quasi 40.000 euro sia perché ha federato i club a favore dell’Ospedale Infantile di riferimento per la Regione Piemonte e Valle d’Aosta specializzato nella prevenzione, diagnosi e cura delle malattie dell’età infantile.

“Abbiamo creduto molto in questo Service e, con il Governatore Luigi Viana, abbiamo lavorato a strettissimo contatto per federare tutti i club e raggiungere questo obiettivo, dimostrando coesa collaborazione e solidarietà, in onore dei valori che ci uniscono come Famiglia Rotariana” afferma Matteo Belvisotti.

“Siamo particolarmente riconoscenti a Crédit Agricole Italia che ha sostenuto questa iniziativa con entusiasmo e fornito un importante contributo economico in un momento di grandi incertezze e instabilità” interviene Alessia Chiarello, Referente Rotaract del Progetto Doctor Spike.

Giulia Gentiluomo e Paolo Cerutti sottolineano che “all’Ospedale Infantile Regina Margherita sono costantemente in atto interventi di miglioramento di tipo strutturale e tecnologico e quotidianamente il personale lavora con la ferma vocazione di donare ai bambini e alle loro famiglie una vita ed un futuro luminoso”.

“L’Ospedale Infantile Regina Margherita rappresenta il centro di riferimento per i pazienti con patologia neurochirurgica e neurologica complessa, come si dice siamo un “centro di terzo livello”. La Neurochirurgia Pediatrica lavora in stretta sinergia con la Neuropsichiatria Infantile e con il team di tecnici di Neurofisiopatologia, una preziosa risorsa di eccellenti professionisti. Il prendersi cura dei bimbi affetti da epilessia farmaco resistente è un lavoro di squadra che comincia dalla prima visita. Non vi nascondo che per tutti noi ognuno di questi piccoli pazienti è una sfida, gli interventi di neurochirurgia sono delicati ed effettuare le diagnosi con strumentazione avanzata ci aiuta moltissimo, oltre che ridurre i tempi di attesa delle famiglie perché il non sapere rendere fragili anche i più forti” conclude la dott.ssa Paola Peretta.

Promosso dalla Dott.ssa Paola Peretta, Direttore della Neurochirurgia Pediatrica, in sinergia con la Neuropsichiatria Infantile e il team di tecnici di Neurofisiopatologia coordinati dalla dott.ssa Samuela Morano, il Progetto Doctor Spike ha l’obiettivo di incrementare le capacità dell’Ospedale Infantile Regina Margherita, Città della Salute e della Scienza, nella cura dei pazienti affetti da epilessia farmaco-resistente.

In Piemonte si stima che circa 44.000 persone siano affette da questa patologia (pari a circa l’1% della popolazione), di cui più della metà ad esordio in età pediatrica. Di questi circa il 30% si stima possa presentare forme di farmaco-resistenza.

La donazione nasce dall’esigenza di implementare gli interventi di diagnosi precoce proprio sui pazienti affetti da epilessia farmaco-resistente, consentendo di incrementare la capacità diagnostica precoce tramite personale dedicato e l’acquisto di un nuovo Elettroencefalografo portatile. Strumento indispensabile per un primo approccio diagnostico finalizzato ad una preselezione dei pazienti candidati alla terapia chirurgica.

Si prevede che grazie al service si possano dimezzare gli attuali tempi di attesa (circa 6-8 mesi) per l’esecuzione di uno studio Long Term Monitoring (LTM) approfondito, con benefici notevoli per i piccoli pazienti e le loro famiglie.

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