Ambiente
Una buca profonda 2 metri per catturare ungulati trovata nei boschi di Pecetto
Una grande fossa, presumibilmente scavata per catturare ungulati, è stata trovata da un residente di Pecetto Torinese, che ha allertato Stop Animal Crimes Italia.
Esperti del Movimento di denuncia dei reati contro gli animali, hanno effettivamente accertato una buca rettangolare profonda quasi 2 metri realizzata lungo un camminamento degli ungulati presso area boschiva di strada Antegnasco di Pecetto, verosimilmente finalizzata alla cattura di cinghiali e caprioli la cui presenza nella zona è stabile. L’enorme buca costituisce altresì pericolo per altri animali, cani, turisti e residenti compresi bambini, considerando che è stata realizzata non lontano dalle case e per cui è stata in qualche modo resa visibile e ostruita all’accesso degli animali in attesa dell’intervento dei Carabinieri Forestali notiziati.
Stop Animal Crimes Italia ha provveduto, oltre a fare segnalazione alle Autorità, a depositare denuncia e lancia il suo appello ai cittadini a segnalare casi analoghi e di bracconaggio, a non essere complici e a non aver paura a segnalare, ricordando che la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato e il prelievo illegale costituisce delitto di furto punito con la reclusione.
Il Movimento organizzerà “anonime” passeggiate nell’area per vigilare e eventualmente segnalare alle Autorità preposte e per cui si invitano tutti coloro che sono amanti degli animali a contattare l’Associazione.
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