Cultura
A Torino nascono tre piattaforme per raccontare l’arte urbana
L’arte urbana torinese da oggi può contare su tre piattaforme complementari e interconnesse, che la mappano e raccontano a professionisti, turisti, cittadine e cittadini.
Tre sono infatti gli approcci che hanno guidato i gruppi di lavoro che presentano oggi questi strumenti, inediti o comunque implementati rispetto alle versioni precedenti.
Un lavoro articolato che ha visto in questi mesi una stretta sinergia tra gli uffici della Città di Torino responsabili per l’arte pubblica, Urban Lab e il Dipartimento DIST di Politecnico e Università di Torino. Mappe, schede informative, ricognizione fotografica sono tra le tante informazioni che si possono trovare su questi strumenti ad accesso libero e costantemente aggiornati per scoprire un patrimonio straordinario, un vero e proprio museo a cielo aperto.
Queste nuove prospettive di arte urbana – Geoportale, frutto della sinergia tra uffici comunali Torino creativa e Sistemi informativi, Arte per strada Torino, ideate dal dipartimento DIST di Politecnico e Università di Torino e Geografie Metropolitane realizzate da Urban Lab – saranno presentate martedì 21 giugno alle ore 17.30, nella sede di Urban Lab, piazza Palazzo di Città 8f.
I progetti saranno illustrati dagli assessori comunali, Carlotta Salerno (istruzione, giovani, periferie e progetti di rigenerazione urbana) e Paolo Mazzoleni, (PRG, urbanistica, edilizia privata, grandi progetti), dalla presidente di Urban Lab Elena Dellapiana, da Luca Davico, Paola Guerreschi, Luisa Montobbio (Dipartimento DIST di Politecnico e Università di Torino), Marco Ciari (Torino Creativa) e da Donato Gugliotta (Geoportale).
Geoportale
un progetto della Città di Torino
Nell’ambito delle linee-guida adottate dalla Città di Torino per le proprie politiche sull’arte urbana, uno degli obiettivi strategici è la creazione di un archivio digitale ad accesso libero e gratuito che contiene le opere di arte urbana e street art realizzate dagli anni ‘80 ad oggi. La Città di Torino ha scelto di utilizzare il proprio Geoportale come strumento e interfaccia per la gestione e la fruizione dell’archivio. È stata creata una sezione specifica sull’Arte Urbana che contiene le schede descrittive delle opere divise per gallerie tematiche e la mappa della città con la georeferenziazione di ogni opera. L’obiettivo è di avere un archivio digitale in continuo aggiornamento di tutto il patrimonio di opere di arte urbana di Torino, con le informazioni su opera, artista, tecniche, progetti di riferimento, bibliografia e sitografia. Il sistema offre anche la possibilità per l’utente di personalizzare mappe e itinerari fra le opere.
L’attività è realizzata dall’ufficio Torino Creativa del Servizio Giovani e pari opportunità, Conciliazione dei tempi e famiglie e Città universitaria e dall’ufficio Sistemi informativi urbanistici della Divisione Urbanistica e Qualità dell’ambiente costruito della Città di Torino.
Arte per strada Torino
un progetto del dipartimento DIST di Politecnico e Università di Torino
Nasce allo scopo di creare un portale unico su cui raccogliere l’intera ampia produzione di arte pubblica (pitture murali, sculture, installazioni, mosaici) esistente nelle vie e nelle piazze dell’area torinese, oltre che di mettere a sistema e dare risalto (attraverso un sistema di link e rimandi) ad altri siti web, pubblicazioni, documenti vari inerenti questo tema.
Il progetto nasce sulla scia di un primo censimento di tali opere d’arte, realizzato nel 2017 e pubblicato nel volume di Bolle, Davico, Scira, L’arte nelle strade di Torino, Edizioni del Capricorno. Nel 2021 il censimento è stato aggiornato in collaborazione con Bruno Montaldo e completato a cura del gruppo di progetto (composto da Luca Davico, Paola Guerreschi, Luisa Montobbio e da Silvia Crivello) del dipartimento Dist di Università e Politecnico di Torino. La ricognizione è andata oltre i confini cittadini e sono stati inseriti anche i comuni di Beinasco, Castiglione Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Rivalta, Rivoli, San Mauro, Settimo Torinese e Venaria.
Le fonti utilizzate per costruire il censimento delle opere sono sia indirette (siti web, articoli, ecc.) sia dirette (sopralluoghi a tappeto, contatti con i responsabili di progetti e associazioni, ecc.).
Il nuovo sito Arte per strada Torino, realizzato in italiano e in inglese, contiene una rassegna completa di oltre mille opere di arte pubblica realizzate dal 1991 al 2021, a Torino e nei comuni della prima cintura.
Sono 610 le schede, una per ogni opera singola o collettiva, con informazioni su autore, titolo, anno, progetto, ubicazione e corredata da una fotografia dell’opera, affiancate da una mappa interattiva che permette di consultare il catalogo completo (georeferenziato) delle schede sulle opere e da una galleria fotografica. Un’ampia rassegna bibliografica di volumi, articoli, tesi di laurea sull’arte pubblica, specie a Torino, in gran parte scaricabili dal sito in formato pdf, fornisce uno strumento di studio
Geografie Metropolitane
un progetto di Urban Lab
Terzo tassello delle piattaforme interconnesse è la sezione dedicata all’arte urbana dentro la piattaforma di Urban Lab che descrive il territorio di Torino e della sua area metropolitana mettendo in relazione dimensione fisica e socioeconomica. Attraverso una serie di mappe e di visualizzazioni, i fenomeni urbani sono stati georeferenziati: i dati raccolti sono stati infatti ricondotti, mediante una rappresentazione cartografica, alle porzioni di territorio cui fanno riferimento, così da poterli leggere su un piano fisico, oltre che numerico.
A partire dall’indagine del 2017 a cura di Bolle, Davico e Scira, la distribuzione territoriale delle opere di arte pubblica è associata alla loro tipologia: sculture, installazioni, pitture murali, altre opere.
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