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Cultura

Le intellettuali a Buriasco per i 400 anni di Moliere

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Debutterà sabato 11 giugno, alle ore 21.15, al Teatro Blu di Buriasco (piazza Roma 3), il nuovo allestimento di Le intellettuali di Molière, con la Compagnia Maison du Théâtre e per la regia di Luciano Caratto. Si tratta dell’ultimo appuntamento della stagione 2021/22 diretta da Fabio Scudellaro, prima dell’avvio del cartellone estivo.

Messa in scena per la prima volta al Palais Royal di Parigi nella stagione 1672-73, Les femmes savantes, penultimo lavoro del commediografo francese, ebbe subito un grande successo di pubblico e di critica. Allora come oggi, l’argomento era di grande attualità: da un lato, la critica alle funzioni accessorie e decorative che certi intellettuali ricoprivano, dall’altro, l’emancipazione culturale rivendicata dalle donne nella società. “Femminismo ante litteram dunque – spiega il regista -, esposto agli strali della più feroce ironia. Frecciate da cui, però, non si salva neppure il mondo borghese, che, con la sua sana”etica tradizionale e reazionaria, si contrappone al mondo intellettuale”.
Non ci sono, quindi, buoni e cattivi, in questo testo geniale e divertente, ma soggetti (servi, innamorati, tartufi, bravi borghesi, vecchie pazze, casalinghe visionarie, giovinette vogliose o represse) immersi in una girandola di idee, un fuoco d’artificio fatto di temi clou quali la condizione femminile, il problema della coppia, l’antagonismo maschio-femmina, il rapporto cultura-stato, impegno-disimpegno ecc.

“Una commedia – prosegue Luciano Caratto – che non smette mai di parlare al presente grazie all’irresistibile vena ironica e dissacratoria di Molière, di cui quest’anno ricorre il quarto centenario della nascita, denudando col sarcasmo il velo di ipocrisia e conformismo di ciascun personaggio. Ecco, quindi, che la finzione non può che reggersi sull’omertosa e interessata complicità di ogni individuo, unico possibile tentativo di resistere alla risata denudante delle masse”.

Un allestimento essenziale che promette divertimento, rinunciando a parrucche e crinoline, pur nel totale rispetto del testo, per eliminare il distanziamento offerto dal costume, e optando per un’ambientazione che richiama astrattamente gli anni Trenta. “Nella convinzione – conclude il regista – che gli anni corrono sul calendario, ma le motivazioni dell’umano agire rimangono spesso costanti nella storia”.

Con Samuel Ahadome, Marco Barbiero, Lorenzo Beatrice, Lorenzo Bracco, Rosanna Casieri, Veronica Cinti, Katja Formento, Valeria Isani, Manuela Marascio, Daniele, Matta e Jerome Pommereul. Regia di Luciano Caratto.
Per informazioni e prenotazioni: teatroblu.buriasco@gmail.com; 3480430201. Biglietti a 12 euro.

La Compagnia Maison du Théâtre nasce nel 2020 nell’ambito di un articolato progetto culturale e formativo, la Scuola di Teatro e delle Arti performative, e la collaborazione con Il Circolo degli Amici della Magia di Torino, per la direzione artistica di Luciano Caratto. I membri che la compongono vantano una solida formazione teatrale, versatile e aperta alla continua sperimentazione di generi. La sua mission, spaziando attraverso i classici, la drammaturgia contemporanea e il teatro d’impegno civile, si può riassumere nel voler raggiungere e portare in teatro sempre nuovi pubblici, con una speciale attenzione ai giovani e alle scuole.

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